Le vie del terziario sono infinite e l’ultima prova – se mai ce ne fosse bisogno – è il nuovo hotel super lusso per animali domestici aperto da poco a Singapore. La recessione economica globale non ha risparmiato nemmeno la ricca città-Stato asiatica, la quale tuttavia non rinuncia a distinguersi nell’ostentazione del superfluo. Sito in un bungalow del quartiere diplomatico, l’hotel offre a cani e gatti – tenuti rigorosamente separati – suite con aria condizionata, servizi spa e menu gourmet. Per avere un’idea dei prezzi, la “royal suite”, che può ospitare fino a tre cani, costa 490 dollari di Singapore (più di 300 euro) a notte, e vanta un grande lampadario a gocce, giacigli ortopedici in finta pelle e una televisione che trasmette programmi di gusto canino (o felino, a seconda dei riveriti ospiti). Ma l’albergo propone anche spazi per la socializzazione e l’esercizio fisico e se si ha voglia di muovere un po’ le zampe in compagnia si ha solo l’imbarazzo della scelta: un tuffo nella grande piscina a forma di osso, una corsetta per il prato di erba sintetica o, nei giorni piovosi, quattro salti nella sala dei tapis roulant. I proprietari dei fortunati animali possono ordinare servizi in camera per i loro beniamini: si va da una seduta di coccole a una strigliata completa del pelo, da una “zampacure” a una maschera di fango, da un bagno con microbolle di schiuma alla tintura della pelliccia in un salone apposito. “Se noi meritiamo il meglio” ha detto alla stampa Estelle Taylor, proprietaria e ideatrice dell’hotel “perché non dovrebbero meritare altrettanto i nostri migliori amici?”.