Numeri più che positivi per Siemens. Il colosso hi-tech tedesco ha chiuso l’anno fiscale con un aumento del fatturato del 7%, a 73,5 miliardi di euro, e una crescita dell’utile del 57,6%, a 6,15 milioni di euro (rispetto all’anno 2009/2010). In positivo anche gli ordini, aumentati del 16%, a 85,5 miliardi di euro, soprattutto grazie ai settori dell’industria e dell’energia.
Per il 2012 Siemens si attende una moderata crescita dei ricavi e nel medio termine il superamento di un giro d’affari da 100 miliardi di euro. Con questo giustifica l’aumento dei dividendi a 3 euro per azione, un 11% in più rispetto ai 2,70 dello scorso anno.
Tuttavia Siemens ha detto che vuole tagliare posti di lavoro nella divisione sanitaria in Germania. E ha registrato 6 miliardi di euro provenienti dalle operazioni continue (contro i 7 miliardi dello scorso anno), a causa dell’uscita di Siemens dalla joint venture nucleare Areva.