Sarà l’Abruzzo, regione particolarmente vocata alla produzione en rose, a ospitare la sessione anticipata che il Concours Mondial de Bruxelles dedicherà esclusivamente ai vini rosati. Sarà un vero e proprio viaggio attraverso centinaia di etichette provenienti dai principali Paesi produttori con in testa, ovviamente, Francia, Italia, Spagna e Usa che da soli coprono circa il 75% della produzione mondiale.
Per la prima volta nella sua storia il CMB organizza una sessione speciale focalizzata su quello che, nel giro di pochi anni, si è trasformato da un fenomeno di nicchia a un vero e proprio asset economico come testimonia una crescita dei consumi che, dal 2002 a oggi, ha registrato un incremento del quasi 40%, passando da 18 a 26 milioni di ettolitri. Senza dimenticare il ruolo fondamentale dei Millenials che sembrano trovare nei Rosati la risposta perfetta ai loro gusti nel mondo del beverage.
“Numeri importanti che dimostrano il crescente interesse generale nei confronti dei vini rosè – sottolinea Thomas Costenoble, Direttore del Concours Mondial de Bruxelles – e che ovviamente alimentano un intero comparto con precise esigenze. Ad alcune delle quali, come ad esempio il bisogno di tempistiche adeguate per affrontare i mercati, noi del CMB ci siamo sentiti di rispondere fornendo ai produttori l’opportunità di usufruire di una vetrina importante come la nostra in un periodo, quello che precede la primavera, che consente maggiore comodità nelle trattative e nelle pianificazioni commerciali”.
Inevitabile quindi l’attesa per l’appuntamento che vedrà riunite, e degustate da un panel di esperti internazionali, centinaia di etichette nei giorni dal 4 al 6 marzo 2021. Un challenge che avrà come sede, assolutamente non casuale, L’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo, con una particolare attenzione alle potenzialità turistiche, culturali ed enogastronomiche che questa splendida regione è in grado di garantire.
“La nostra amministrazione – commenta Emanuele Imprudente, Vice Presidente regionale e Assessore all’Agricoltura – continua a investire, in termini economici e di impegno, nel settore vitivinicolo che rappresenta un volano fondamentale per il comparto agricolo regionale. Da sempre abbiamo mostrato grande interesse anche verso la tipologia dei Rosati, forti anche delle enormi potenzialità del nostro Cerasuolo e dei numeri che testimoniano del nostro ruolo; basti pensare che delle 25 milioni di bottiglie di rosato prodotte ogni anno in Italia, oltre 6 milioni provengono dalla nostra regione. Non dimentichiamo poi il nostro ruolo fondamentale nella costituzione di “Rosautoctono”, organismo che raccoglie i Consorzi di Tutela delle denominazioni di origine più rappresentative del settore, e la creazione del brand “Abruzzo” che ha come obiettivo quello di promuovere al meglio il nostro inestimabile patrimonio”.
Quindi partenza a L’Aquila per una sessione speciale che il board del CMB ha deciso di rendere annuale, scegliendo di volta in volta una regione diversa.
“Non si tratta di un altro Concorso – puntualizza Baudouin Havaux, Presidente del CMB – ma di un momento che la nostra organizzazione vuole dedicare al mondo dei rosè che paradossalmente, a fronte di un regolare aumento delle quote di mercato a livello mondiale, sembra faticare ancora a uscire dal cono d’ombra dei Bianchi e dei Rossi. Abbiamo fatta nostra la richiesta dei produttori di vini rosati che, con nostra grande soddisfazione, hanno sottolineato come l’acquisizione di medaglie al Concours Mondial de Bruxelles garantisce sempre più una spinta importante sui vari mercati. Ed è quindi per loro che abbiamo deciso di organizzare questo momento che precede di circa tre mesi il classico appuntamento targato CMB e che nel 2021 si svolgerà nuovamente in Cina presso la città di Yinchuan”.
Oltre alle tradizionali medaglie d’oro e d’argento, sarà attribuito un trofeo speciale nelle seguenti categorie:
– Rivelazione Vino rosé tranquillo
– Rivelazione Vino rosé spumante
– Rivelazione Vino rosé semi-secco
– Rivelazione Vino rosé dolce
– Rivelazione Vino rosé biologico