PIAZZA AFFARI VOLA, LA CRIMEA NON FA PAURA
IN VETTA A2A, FINMECCANICA ED UNICREDIT
Finale a tutto gas per Piazza Affari: la Borsa di Milano chiude con un guadagno del 2,52%, indice Ftse Mib a quota 20858.
Avanzano, seppur con meno vigore, le altre Borse, grazie alle buone notizie in arrivo da Wall Street: la settimana si apre con l’S&P500 che sale dello 0,93% dopo la diffusione del dato sul produzione industriale, salita a febbraio dello 0,6% dal -0,2% di gennaio. Dow Jones +1,12% poco sopra il Nasdaq +1,09%.
La Borsa di Londra è salita dello 0,7%, Parigi +1,3%, Francoforte +1,3%, Madrid +1,6%.
In attesa delle decisioni di Ue e Stati Uniti si sgonfia la speculazione sui beni rifugio.
L’oro è scambiato a 1.381 dollari l’oncia (-0,3%). Sul mercato petrolifero il Brent scende dello 0,9% a 107,5 dollari al barile, Wti a 98,7 dollari (-0,3%).
Il cambio euro/dollaro in lieve rialzo a 1,394.
Lo spread Btp/Bund scende a 181 punti, il decennale rende il 3,380%.
Anche la Borsa russa è in rialzo: l’indice Micex guadagna il 4,2% riducendo l’importante perdita accumulata da inizio anno (-25% espressa in euro).
Tante le scintille per lo spettacolo pirotecnico di Piazza Affari: fra le blue chip, A2A segna un guadagno del 7%, Mediaset+4,3%, Unicredit+5,5% e Finmeccanica +6,2%.
Telecom Italia ha guadagnato il 3,9% dopo l’acquisto della spagnola Ono da parte di Vodafone per 7,2 miliardi di euro ha riaperto le ipotesi di risiko sulle tlc in Europa.
Fa eccezione Pirelli -2,2% dopo l’annuncio dell’accordo che vede entrare la russa Rosneft nell’azionariato di Camfin (prenderà il 50%): il mercato sperava in una scalata speculativa o, quantomeno, un ingresso diretto nel capitale del gruppo degli pneumatici.
Positivi gli altri titoli industriali. Fiat è salita del 3,2%, Finmeccanica +6,2% dopo le indiscrezioni su un piano di taglio dei costo, StM +2,4%.
Bene il comparto finanziario.
Tra le assicurazioni avanzano Generali +1,3% e UnipolSai +2,7%, ha raggiunto un accordo per cedere ad Allianz una serie di attività ex Milano Assicurazioni per 440 milioni di euro.
Bene le banche: Intesa +0,8%, MontePaschi+3,4%, Banca Popolare Milano +2,7%.
E’ proseguito intanto il rialzo di Enel +3,7% che diventa la miglior blue chip dell’indice Eurostoxx 50 da inizio 2014. Eni +1,3%.
In lieve ribasso Ferragamo -0,1%. Rimbalza invece Yoox +3%.