Più che uno specchio, un personal shopper virtuale. Il sogno di tutti gli appassionati di shopping è già realtà negli Stati Uniti, nei camerini delle catene di negozi Rebecca Minkoff (scarpe, borse, abbigliamento e accessori da donna), Gerry Weber (abbigliamento femminile) e Levi’s: si chiama Smart Mirror ed è stato lanciato da Mastercard nell’ambito del suo sempre maggior orientamento verso le soluzioni innovative di pagamento digitale. Smart Mirror, che a breve arriverà anche in Europa e in Italia (anche se ancora non è dato sapere quando né in quali negozi), va però oltre il pagamento digitale: è una vera e propria esperienza di acquisto, che accompagna il consumatore laddove di solito si trova solo e indeciso.
Proprio nei camerini infatti, secondo i dati diffusi da Mastercard nel corso dell’Innovation Forum 2019 svoltosi recentemente a Milano, quasi la metà dei clienti è talmente indeciso sul da farsi (taglie da provare e da riprovare, colore, prezzo, etc) da rinunciare all’acquisto. Smart Mirror invece è sempre lì, offre tutte le informazioni e i dettagli direttamente su touch screen interattivo e dà la possibilità di scegliere qualsiasi accessorio, che viene consegnato direttamente da un addetto nei pressi del camerino, senza bisogno di richiamarlo o di perdere tempo nel rivestirsi. Oltre, ovviamente, alla possibilità di acquistare il prodotto direttamente mentre lo si indossa, a prova di ripensamento ed evitando magari lunghe code alle casse.
La rivoluzione, nei piani di Mastercard, potrebbe segnare la rivincita dei negozi fisici rispetto all’e-commerce, che negli ultimi anni ha fagocitato buona parte degli acquisti in tutto il mondo. La tecnologia toglie, la tecnologia dà: “Le realtà virtuali e aumentate – aveva commentato Mike Cowen, capo dei pagamenti digitali di Mastercard, al momento del lancio – sta cambiando il nostro modo di fare acquisti. E mentre le strade commerciali sono state messe in difficoltà dallo shopping online, le nuove tecnologie come Smart Mirror consentono ai rivenditori di contrattaccare, offrendo al pubblico la comodità digitale che richiede. Stiamo lavorando a stretto contatto con alcuni marchi per offrire modi nuovi e più sicuri di pagare, per offrire un’esperienza più personale e rapida agli acquirenti”.
Specchio, specchio delle mie brame, quale è il vestito più bello del reame?
