Integrazione modale e servizi in treno, accessibilità e sicurezza in stazione, accoglienza e riuso del patrimonio, nuove infrastrutture e migliore coinvolgimento del territorio.
Sono questi i temi su cui si è concentrata l’attenzione del terzo panel tra Ferrovie dello Stato e stakeholder per ragionare su specifiche proposte di miglioramento delle pratiche di sostenibilità economica, sociale e ambientale del Gruppo. Si è conclusa così la fase di revisione delle proposte emerse dal confronto, tenutosi lo scorso 20 ottobre a Milano, fra il Gruppo FS Italiane e i suoi stakeholder.
La lista completa delle proposte è consultabile online, con maggiori dettagli, sul sito di FS Italiane al link http://www.fsitaliane.it/fsi/Impegno/Stakeholder-engagement. Allo stesso indirizzo sono disponibili gli aggiornamenti relativi alle proposte raccolte nei Panel 2013 e 2014.
Per la promozione del trasporto pubblico locale, Trenitalia lavora da tempo per l’integrazione delle informazioni relative a diverse modalità di trasporto (ad esempio, è stato completato il progetto con l’aeroporto di Fiumicino a Roma, è stato siglato un accordo per una sperimentazione nella stazione di Bologna, sono in corso approfondimenti per l’integrazione delle informazioni nelle stazioni e nei terminal bus umbri). In merito alla qualità del viaggio, è in corso il rinnovo della flotta di Trenitalia (tramite l’acquisto di treni Vivalto, Jazz e Swing), è stata istituita una squadra manutentiva specialistica dedicata ai sistemi di condizionamento a bordo treno ed è già attivo in alcune regioni a livello sperimentale (es. Lazio, Puglia e Toscana) il pulitore di bordo.
Sul tema servizi a bordo, sono in corso di valutazione gli sviluppi informatici e gli impatti legali legati all’introduzione della possibilità di scelta e acquisto online di prodotti del ristorante e del bar nel corso del viaggio; sono stati inoltre pianificati nel 2016 dei focus group con i clienti per approfondire alcuni temi quali l’efficacia degli annunci vocali e automatici a bordo e la gestione della relazione con il personale viaggiante.
Sempre maggiore attenzione sarà rivolta ai servizi in stazione: nel 2016 si prevede di concludere i lavori per la messa in sicurezza di almeno 12 piccole e medie stazioni, oltre all’avvio di un’importante gara relativa a numerose altre stazioni. Sul tema accessibilità delle informazioni, l’attrezzaggio Wi-Fi è già stato realizzato nelle stazioni di Milano Centrale, Milano Garibaldi, Rho Fiera Expo Milano 2015, Roma Termini Roma, Tiburtina e Torino Porta Susa mentre gli interventi che saranno realizzati entro il 2016 sono già stati finanziati.
Relativamente al riuso del patrimonio, RFI pubblicherà l’elenco delle linee dismesse per promuovere sul territorio iniziative orientate al loro recupero; sul tema dell’inclusione sociale, il Gruppo lavorerà per garantire integrazione e uniformità di approccio fra tutti gli stakeholder di stazione, formalizzando il ruolo centrale dell’Help Center nelle risoluzione delle criticità presenti nelle aree ferroviarie.
Infine, il Gruppo svilupperà una Linea Guida nella quale saranno chiarite anche le modalità di identificazione e coinvolgimento sul territorio degli stakeholder al fine di promuovere una “progettazione condivisa”.