Via libera definitiva dal Senato al decreto Imu-Cig. Il provvedimento è stato approvato senza modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera. I voti a favore sono stati 175, i contrari 55, 17 gli astenuti. Dal 2014 l’imposta sulla prima sarà assorbita nella nuova tassa sui servizi (Trise), che – assicura il Governo – non sarà più cara della somma di Imu e Tares.
Il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, intervenendo in Aula ha sottolineato che la service tax, inserita nel ddl stabilità, “ha una caratteristica molto federale; non c’è dubbio che inserire una tassa federale in questo momento sia un elemento di vera novità. Lascia quindi stupiti – ha detto – la poca fiducia che talvolta si è sentita nel dibattito sui sindaci che, invece, avranno la facoltà di utilizzare questo strumento a favore dei cittadini”.
La service tax, ha ricordato Baretta, è un aspetto che preannuncia la riforma della tassazione immobiliare insieme alla riforma del catasto prevista dal ddl delega sul fisco.