Lunedì impegnativo per le Camere, alle prese con l’approvazione del decreto semplificazioni e l’esame del documento di economia e finanza. Ed è proprio il testo economico-finanziario a dominare la scena. Il suo iter inizia al Senato, in commissione Bilancio, che ne avvia l’esame stasera. Ma già dalla mattinata i senatori, insieme ai colleghi dell’omologa commissione della Camera, saranno impegnati con le audizioni: alle 11 è atteso il viceministro dell’economia, Vittorio Grilli, e a seguire il Cnel. Poi, nel pomeriggio, alle 17,30, tocca alla Corte dei Conti, mentre in serata arriveranno Banca d’Italia e Istat.
Alle 21,30 inizierà l’esame del documento. I tempi sono stretti: come previsto dal calendario dei lavori dell’Aula, le altre commissioni dovranno esprimere i propri pareri alla commissione Bilancio in tempo utile affinché questa possa riferire all’Assemblea a partire dalla seduta pomeridiana di domani, martedì. Il documento di economia e finanza impegnerà l’Aula anche nella giornata di giovedì e, se necessario, di venerdì 27. Alla Camera il Def approda nelle commissioni domani, mentre in Aula i lavori riprendono giovedì proprio con la discussione del documento economico-finanziario.
Oggi pomeriggio l’Aula di Palazzo Madama è chiamata invece a dare il sì definitivo al decreto sulle semplificazioni tributarie, già approvato dal Senato e modificato dalla Camera: appuntamento alle 18, il seguito domani.