Questo pomeriggio arriva sul tavolo del Consiglio dei ministri il disegno di legge per le semplificazioni. Secondo l’ultima bozza in circolazione (vedi allegato), il testo prevede di affidare quattro deleghe al governo: la prima per il riassetto normativo e la semplificazione amministrativa, la seconda in materia di beni culturali, la terza per l’istruzione e la ricerca e l’ultima per la codificazione in materia ambientale.
Fra le novità più importanti (tutte rigorosamente a costo zero), figurano alcune innovazioni che vanno verso l’unificazione delle banche dati pubbliche e l’impegno delle amministrazioni a dare la precedenza alle attività legate all’utilizzo dei fondi strutturali Ue. Inoltre, i certificati di gravidanza, parto e interruzione di gravidanza si potranno inviare solo via web. Saranno semplificate anche le procedure per i lavori di durata inferiore a 50 giorni. Nascerà infine la figura del “tutor d’impresa”.
Vediamo cosa prevedono alcune delle misure principali contenute nella bozza:
RIASSETTO NORMATIVO E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA
“il Governo è delegato ad adottare, entro ventiquattro mesi dall’entrata in vigore della legge – si legge nel testo –, uno o più decreti legislativi recanti l’abrogazione espressa di disposizioni legislative statali oggetto di abrogazione tacita o implicita ovvero che abbiano esaurito la loro funzione o siano prive di contenuto normativo o siano comunque obsolete”. E questo “al fine di ridurre gli oneri amministrativi a carico di cittadini e imprese, incluse quelle agricole” procedendo nella semplificazione “per settori omogenei, dei procedimenti amministrativi che prevedono adempimenti a carico di cittadini e imprese”.
TUTOR D’IMPRESA
“Al fine di migliorare i servizi amministrativi alle imprese e assicurare l’efficienza dell’attività amministrativa presso gli sportelli unici per le attività produttive – recita la bozza del Ddl – sarà individuato un ‘tutor d’impresa’ per i procedimenti che, secondo la normativa vigente, sono conclusi con provvedimento espresso. Il tutor assiste le imprese dall’avvio alla conclusione dei procedimenti, curando le informazioni concernenti la normativa applicabile e gli adempimenti richiesti per l’esercizio di attività produttive”.
LAVORATORI IN AZIENDA FINO A 50 GIORNI
“Sono definite misure di semplificazione degli adempimenti relativi all’informazione, formazione e sorveglianza sanitaria applicabili alle prestazioni che implicano una permanenza del lavoratore in azienda per un periodo non superiore a cinquanta giornate lavorative nell’anno solare di riferimento, al fine di tener conto, mediante idonee attestazioni, degli obblighi assolti dallo stesso o da altri datori di lavoro nei confronti del lavoratore durante l’anno solare in corso”.
CERTIFICATI DI GRAVIDANZA E PARTO SOLO ONLINE
I certificati di gravidanza, parto e interruzione di gravidanza dovranno essere inviati all’Inps esclusivamente per via telematica direttamente dal medico del Servizio sanitario nazionale o con esso convenzionato.
CAMBIO DI RESIDENZA O DOMICILIO
In caso di richiesta di variazione di domicilio o residenza, i consigli comunali decideranno via regolamento “le modalità con le quali, contestualmente alla dichiarazione, verranno acquisite le dichiarazioni di iscrizione, variazione o cessazione relative al tributo (Tarsu), con riferimento alle unità abitative coinvolte dalla variazione anagrafica”.
DIPLOMI ANCHE IN INGLESE
“Le certificazioni relative ai titoli di studio e agli esami sostenuti sono rilasciate dalle università, dagli istituti equiparati e dagli istituti di istruzione secondaria superiore, su richiesta dell’interessato, anche in lingua inglese”.
Allegati: Ddl-semplificazioni-aggiornato-18-giugno-2013.pdf
