“Draghi supera le aspettative e mostra di comprendere appieno le difficoltà congiunturali europee con una manovra importante nei numeri e nelle forze messe in campo”. Con queste parole Claudia Segre, segretario generale di Assiom Forex, ha commentato a caldo l’operazione di quantitative easing annunciata oggi da Mario Draghi, presidente della Banca centrale europea.
“Il focus sull’inflazione e acquisti pro-quota con riferimento al peso dei Paesi nel capitale Bce per 60 miliardi di euro mensili sino al settembre 2016 – ha aggiunto – rispondono appieno agli obiettivi di bilancio e superano le aspettative di mercato. Gli aggiustamenti sul pricing della Ltro e l’inserimento oltre che dei Govies anche dei Corporates con un sistema di rischio condiviso sul 20% degli acquisti piace al mercato”.
Infine, ha concluso Segre, “la mini-clausola sui Paesi supportati da Fmi apre alla Grecia, se non uscirà, e intanto lo spread si avvicina ai 100 bp come da attese sulla spinta del big bazooka di Draghi”.