I creditori hanno detto sì alla proposta di ristrutturazione finziaria di Seat Pagine Gialle. La società, sommersa da debiti per 2,7 miliardi di euro, ha comunicato in una nota che le adesioni dei titolari delle obbligazioni senior secured hanno nettamente superato la soglia del 75%, arrivando addirittura oltre il 75%. Un via libera che si aggiunge a quello già arrivato da parte di banche, obbligazionisti Lighthouse e azionisti di riferimento (CVC, Permira, Alfieri Investitori Associati).
“Per il formale perfezionamento del consenso – si legge in una nota della società – sarà necessario attendere le assemblee degli obbligazionisti convocate per il 29 e il 30 marzo“. A quel punto la ristrutturazione e il salvataggio di Seat potranno davvero cominciare.
Solo questa mattina, Seat aveva incassato il rifiuto di Barclays Bank, che ha contribuito a trascinare in profondo rosso le azioni della società, adesso in netto recupero dopo la notizia dell’accordo.