Il primo sciopero importante del 2018 è quello dei professori, che è anche destinato a far discutere in quanto metterà, l’8 gennaio, a rischio la ripresa delle lezioni dopo due settimane di vacanze. L’agitazione, che riguarda anche il personale della scuola (Ata a tempo indeterminato e determinato, atipico e precario), è stata indetta proprio lunedì 8 gennaio 2018, in quello che in teoria dovrebbe essere il primo giorno di scuola dopo la pausa natalizia.
A Roma è prevista anche una manifestazione nazionale, davanti alla sede del Ministero dell’Istruzione di viale Trastevere.
Lo sciopero è stato indetto dal sindacato SAESE e vi hanno aderito anche Anief, Cub e Cobas. All’origine della scelta di proclamare lo sciopero ci sono questioni relative a problemi contrattuali, ma il cuore della protesta è il sostegno ai diplomati magistrali: una sentenza del Consiglio di Stato ha affermato che i docenti diplomati prima del 2022 potrebbero essere perdere il posto ed essere cancellati dall’organico e il diritto all’inserimento nelle Graduatorie a esaurimento (Gae).