Settantacinque anni fa, il 1° gennaio 1948 entrava in vigore la Costituzione della Repubblica italiana, approvata in via definitiva dall’Assemblea costituente nella seduta del 22 dicembre e firmata dal Capo provvisorio dello Stato, Enrico De Nicola. E dunque acquista un significato ulteriore il rinnovato impegno di Senato, Camera e Ministero dell’Istruzione per diffondere fra le studentesse e gli studenti i valori e i contenuti della nostra Costituzione. Un impegno comune che viene rilanciato anche al fine di coadiuvare e consolidare l’insegnamento dell’Educazione civica nelle scuole.
Si riparte quest’anno con i nuovi bandi: le scuole secondarie di secondo grado possono cimentarsi con i progetti “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, (rivolto a tutte le classi), “Senato-Ambiente” (per le classi del terzo, quarto e quinto anno) e “Un giorno in Senato” (per le classi del terzo e quarto anno). Alle scuole superiori si rivolge anche rivolge l’iniziativa “Giornata di formazione a Montecitorio”.
Per gli Istituti secondari di primo grado torna “Testimoni di diritti” (per le classi prime e seconde) mentre i più piccoli possono partecipare a “Vorrei una legge che…” (per le classi quinte delle scuole primarie) con cui si invitano i ragazzi a individuare un argomento di loro interesse su cui proporre un disegno di legge, approfondirne il contenuto, elaborarne il titolo e gli articoli, e infine illustrarlo facendo ricorso a una modalità espressiva a scelta.
E poi “Parlawiki-Costruisci il vocabolario della democrazia” che invita gli studenti a illustrare alcune “parole chiave” della democrazia attraverso il linguaggio multimediale per poi pubblicare i migliori lavori sul sito “La Camera per i giovani” per una selezione e individuazione dei vincitori.