Da questa mattina di domenica 16 giugno e fino alle prime ore di lunedì si preannunciano difficoltà per i viaggiatori su treno in Italia, a causa di uno sciopero nazionale indetto dal personale mobile di Trenitalia e Trenitalia Tper. La protesta, proclamata dal sindacato Assemblea nazionale pdm/pdb, coinvolgerà personale di macchina e di bordo dalle ore 3 del 16 giugno fino alle ore 2 del 17 giugno.
Disagi sul servizio ferroviario
Trenitalia avverte che lo sciopero potrebbe causare “ripercussioni sulla circolazione ferroviaria e comportare possibili cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity, treni del Regionale di Trenitalia e di Trenitalia Tper”. Gli effetti dei ritardi e delle cancellazioni potrebbero estendersi oltre l’orario ufficiale di fine sciopero, influenzando pesantemente i viaggi dei passeggeri.
A livello regionale rischio paralisi in Lombardia e Campania
In concomitanza, anche il personale dei treni regionali di Trenord a Milano e in Lombardia aderirà allo sciopero, mentre in Campania il personale di bordo del trasporto ferroviario regionale incrocerà le braccia. I sindacati regionali come Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast e Orsa hanno proclamato uno sciopero di 23 ore per rivendicare miglioramenti nelle condizioni lavorative.
Non saranno attive le fasce di garanzia per i treni regionali a causa della giornata festiva durante la quale è programmato lo sciopero.
Le raccomandazioni per i passeggeri
Trenitalia consiglia a tutti i passeggeri di informarsi attentamente prima di recarsi in stazione e, se possibile, di valutare la possibilità di riprogrammare i loro viaggi per evitare inconvenienti, sottolineando che gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, “potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine dello sciopero”.
Sul sito di Trenitalia è possibile vedere i treni garantiti nazionali garantiti in caso di sciopero.