Nuova protesta nazionale dei lavoratori dei mezzi pubblici: venerdì 16 settembre 2022 è indetto un nuovo sciopero di 8 ore nel trasporto pubblico locale. A proclamarlo i sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro) “in considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi”, si legge nella comunicazione inviata agli organi preposti. Dopo la protesta del personale ferroviario di venerdì scorso, si preannuncia un altro giorno complicato per i pendolari.
“Scioperiamo – spiegano le organizzazioni sindacali in una nota – di fronte a una situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. A tutt’oggi non si è registrato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche da parte del legislatore con specifici provvedimenti indirizzati a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale dei mezzi pubblici. Servono provvedimenti immediati – chiedono i sindacati – in assenza dei quali continueremo con forza a rivendicare la tutela di lavoratori e lavoratrici del trasporto pubblico locale”.
Le organizzazioni dei lavoratori comunicheranno alle aziende e ai soggetti aventi diritto le modalità di svolgimento dello sciopero entro e non oltre il 14 settembre 2022.