Il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza con la quale il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio aveva differito ad altra data lo sciopero proclamato per domani dai sindacati dei controllori di volo.
“La motivazione dell’atto – si legge nel decreto del Tar, adottato su ricorso di uno dei sindacati – non appare idonea a rappresentare ragioni eccezionali, tali da consentire una limitazione del diritto di sciopero”. Si prevede caos negli aeroporti, poiché molte compagnie non sono in grado di riproteggere i passeggeri.
Una notizia che ha subito allarmato il governo, preoccupato delle possibili ricadute in considerazione dello scarso preavviso rispetto all’agitazione stessa e al fine settimana in pieno periodo di vacanze. Delrio si è messo in contatto con il collega degli Interni, Angelino Alfano, che ha allora invocato un nuovo stop “per motivi di ordine pubblico: lo giustificano centinaia di migliaia di passeggeri coinvolti”. Questa decisione di precettazione sarebbe la pietra tombale sulle agitazioni.