Un altro venerdì nero per i viaggiatori italiani che oggi dovranno prendere un aereo. In una sola giornata si sommano infatti differenti scioperi che rischiano di bloccare i cieli italiani e di causare fortissimi disagi ai passeggeri.
Oltre ai piloti di Ryanair, alle prese con una vera e propria battaglia campale con la compagnia irlandese, si fermeranno anche i controllori di volo di Enav e i dipendenti della compagnia low cost spagnola Vueling. 77 i voli già cancellati da Alitalia.
SCIOPERO AEREI: RYANAIR
Cominciato da Ryanair, dopo le polemiche sulle minacce dell’azienda ai lavoratori che decideranno di aderire alla protesta e la dura reazione del Governo italiano per bocca dei ministri Calenda, Delrio e Poletti.
“Ryanair – si legge in una nota diramata oggi dalla compagnia – cambierà la sua politica di lunga data di non riconoscere i sindacati al fine di evitare qualsiasi minaccia di interruzione del servizio ai suoi clienti e ai suoi voli da parte dei sindacati dei piloti durante la settimana di Natale. Ryanair ora chiede a questi sindacati dei piloti di interrompere le azioni minacciate per mercoledì 20 dicembre prossimo (quando si fermeranno i piloti in Germania e Irlanda, ndr.), “in modo che i nostri clienti possano aspettarsi di tornare a casa per Natale senza la minaccia o la preoccupazione” di scioperi dei piloti.
Poche ore dopo è arrivata la risposta dell’associazione nazionale dei Piloti Anpac “avendo in data odierna ricevuto una comunicazione formale da parte di Ryanair, sottoscritta dal capo del personale Eddie Wilson, in cui si manifesta l’intenzione di Ryanair di iniziare un percorso negoziale formale con la rappresentanza del personale navigante costituita dall’Anpac e di riconoscere formalmente la scrivente Associazione professionale quale interlocutore sindacale per il Personale operante sulle basi italiane, sospende coerentemente con quanto disposto dalla normativa vigente la prima azione di sciopero di 4 ore di tutto il personale navigante – piloti ed assistenti di volo – della societa’ Ryanair indetta” per oggi dalle 13 alle ore 17. Lo comunica, in una nota, l’Anpac, precisando che verra’ data immediata ed estesa informativa della avvenuta sospensione.
Non è dunque chiara l’adesione alla protesta. I piloti che decideranno di andare avanti sciopereranno per 4 ore, dalle 13 alle 17 di venerdì 15 dicembre.
La manifestazione è stata indetta, per l’Italia, dal sindacato Fit Cisl e Anpac allo scopo di protestare contro “il sistema che Ryanair insiste ad adottare non è più sostenibile e necessita di un confronto serio con chi rappresenta i lavoratori”.
SCIOPERO AEREI: ENAV
Nella stessa fascia oraria, e dunque dalle 13 alle 17, è in programma un’altra protesta che interessa i controllori di volo dell’Enav, indetta da Fit Cisl e Ugl Trasporto aereo.
SCIOPERO AEREI: ALITALIA
Al momento risultano essere 77 i voli già cancellati dalla compagnia italiana che fa sapere di aver attivato un piano straordinario volto a limitare i disagi in occasione dello sciopero.
“A seguito dell’agitazione proclamata da alcune sigle sindacali dei controllori di volo per venerdì 15 dicembre (dalle 13:00 alle 17:00), potrebbero verificarsi alcune modifiche dell’operativo dei voli Alitalia”. Questo quanto si legge sul sito di Alitalia che specifica però che l’80% dei viaggiatori riuscirà comunque a volare in giornata”
Alitalia invita inoltre coloro che hanno acquistato un biglietto aereo per oggi, 15 dicembre, a “verificare lo stato del proprio volo, prima di recarsi in aeroporto, sul sito alitalia.com, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto”.
Sarà possibile cambiare la prenotazione senza versare alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto nel caso in cui il proprio volo fosse coinvolto nello sciopero subendo cancellazioni o ritardi superiori alle 5 ore.
La protesta che coinvolge Alitalia è stata indetta dal sindacato Cub Trasporti secondo cui i commissari straordinari che gestiscono Alitalia vogliono “la liquidazione della ex compagnia di bandiera e la frammentazione dei lavoratori per colpirne i salari e peggiorarne le condizioni”. Il sindacato ha indetto un altro sciopero di 24 ore, sempre per oggi, dalle 00.01 alle 23.59.
SCIOPERO AEREI: VUELING
Possibili disagi anche per i passeggeri che hanno scelto la compagnia spagnola Vueling. Anche in questo caso è previsto uno sciopero del personale navigante della durata di 4 ore, dalle 10 alle 14.
SCIOPERO AEREI: ENAC
Sciopero di 4 ore anche per i dirigenti Enac.
L’Ente per l’aviazione civile, avvisa che “saranno garantiti tutti i voli, inclusi i voli charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00 oltre a tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero”. Le compagnie hanno già allertato i passeggeri sui disagi e eventuali cambi di orario per i voli previsti durante le proteste.
L’Enac ha pubblicato inoltre una lista dei voli garantiti.
Ieri deve essere stata una giornata calda per Ryanair, anche sedeve essere tenuto sempre conto anche di chi alla fine ne fa le spese, ovvero i passeggeri.
A questo proposito vorrei suggerire il sito http://www.risarcimentovolo.it/ che potrebbe essere utile a quanti sono incappatin in disagi come la cancellazione del propsio volo e vogliono capire se esiste la possibilità di ottenere un rimborso del biglietto.