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Scholz a Draghi: “Sul Covid l’Italia è un modello da seguire”

Governo.it

Un piano d’azione da rinnovare annualmente. Questo l’argomento principale del bilaterale tra il presidente del Consiglio Mario Draghi e il nuovo cancelliere tedesco Olaf Scholz. Dopo il trattato del Quirinale siglato con la Francia, l’Italia intende ora rinsaldare i legami con la Germania allo scopo di costruire un’Unione Europea più coesa e più forte. 

DRAGHI: “CON LA GERMANIA COINCIDENZA DI VEDUTE”

“Credo ci sarà un avvicinamento delle posizioni. La pandemia chiama tutti i nostri Paesi a finanziare progetti senza precedenti e imponenti. E bisognerà vedere come ci si muoverà: è un campo più semplice da affrontare di altri”, ha affermato il presidente del Consiglio durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi con Scholz. “Questa visita – ha aggiunto Draghi – contribuisce e conferma la profondità del legame tra i due Paesi ed è nostra volontà collaborare per affrontare le grandi sfide europee. Uno dei primi temi è la necessità di accelerare l’integrazione europea. Con il cancelliere Scholz c’è una forte coincidenza di vedute”.

“Abbiamo discusso su quali siano i cambiamenti richieste come regole di bilancio per capire come raggiungere gli obiettivi dell’Unione Europea sulla transizione ecologica, digitale ma anche della difesa. Nell’ultimo caso ci siamo detti d’accordo sulla necessità di costruire una Difesa comune europea non in antitesi con la Nato –  ha detto Draghi – Abbiamo discusso dei rapporti con i Paesi vicini, c’è una forte coincidenza di vedute su tutti questi temi”.

Rispondendo alle domande dei giornalisti, il Premier ha ricordato che “l’unanimità è divenuta un ostacolo alla capacitò d’agire dell’Ue”, ma la possibilità di superare l’ostacolo “non è semplice. Per temi come politica estera e difesa è molto complessa”.

LE PAROLE DI SCHOLZ

Il Cancelliere tedesco ha fatto i complimenti all’Italia per il modo in cui sta gestendo l’emergenza Covid, definendola “un esempio luminoso”: “Tanto di cappello per l’impegno italiano che si sta dando molto da fare. E sulla lotta alla pandemia i nostri Paesi hanno deciso di parlare con una sola voce”, ha affermato Draghi. “L’Italia – ha aggiunto – è un modello da seguire nella lotta al Covid”.

Sulla politica Scholz ha ribadito che tra Italia e Germania c’è “una cooperazione di lunga data. L’importante – ha aggiunto – è fare progressi per l’Europa e i nostri due Paesi sono fondamentali per la riuscita di questa operazione. Serve una stretta cooperazione tra i nostri Paesi e siamo d’accordo per rafforzarla. Dobbiamo approfondire le nostre relazioni e vogliamo riavviare appena possibile consultazioni intergovernative. Possiamo fare un ottimo lavoro”.

Parlando della riforma del patto di stabilità, Scholz ha sottolineato che “le regole che abbiamo hanno già la loro flessibilità, sulla loro base possiamo lavorare anche in futuro”. È una linea sulla quale “sono concordi anche i tre partiti che formano il nuovo governo tedesco. Noi – ha aggiunto – abbiamo già dimostrato cosa siamo in grado di fare con il Next Generation Eu, l’Europa ha trovato una risposta comune ad una crisi, quella della pandemia da Covid, senza precedenti”.

NUOVE MISURE ANTI COVID

Sia Scholz che Draghi hanno poi anticipato l’arrivo di nuove misure per contrastare la diffusione della variante Omicron. “In Cabina di regia questa settimana passeremo in rassegna eventuali provvedimenti in vista delle vacanze di Natale. Non c’è ancora nulla di deciso. Aspettiamo fino a mercoledì o giovedì dati di sequenziamento per vedere come avanza la variante Omicron”, ha detto Draghi, aggiungendo che “Ancora c’è da lavorare e si deve “procedere con la massima velocità alla terza somministrazione”.

“Domani avrò una conferenza con i presidenti dei Land per approvare le misure: ci saranno ulteriori limitazioni per contatti personali, dobbiamo essere preparatissimi nel momento in cui Omicron si diffonde rapidamente in Europa. Noi dobbiamo essere pronti, soprattutto in Germania per le infrastrutture critiche che devono essere preparate per l’emergenza. Vogliamo intensificare le vaccinazioni e porre limitazioni anche tra i singoli”, ha annunciato il cancelliere tedesco.

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Categories: Politica