Wolfgang Schaeuble questa non se l’aspettava: “Giappone e Cina nei giorni di Natale ci hanno sorpreso con la notizia del patto sulle valute“. In un’intervista radiofonica, il ministro delle Finanze tedesco ha commentato con queste parole la grande novità commerciale e finanziaria di questo ultimo scorcio di 2011.
Pechino e Tokyo hanno raggiunto un accordo storico, soprattutto alla luce delle annose divergenze tra le due potenze: d’ora in poi gli scambi fra i due giganti asiatici avverranno in yuan e yen, senza far ricorso al dollaro.
Secondo Marco Rocchi, economista di Intesa Sanpaolo, “la decisione presa da Cina e Giappone potrebbe avere conseguenze di medio periodo rilevanti per il dollaro, che appare destinato a subire un ridimensionamento nei volumi scambiati sui mercati internazionali”. Soltanto nel 2010 – ricorda ancora Rocchi – l’interscambio tra i due Paesi ha raggiunto i 300 miliardi di dollari. Una cifra colossale che da oggi dice “bye bye” ai biglietti verdi.