La tendenza internazionale in atto di abbandono dell’energia nucleare, dopo il disastro di Fukushima (ultime in ordine temporale Germania e Italia), porterà a un aumento dei consumi mondiali di gas. Lo ha dichiarato oggi l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, durante la sua audizione all’Europarlamento.
L’ad ha inoltre aggiunto che il sistema energetico italiano potrebbe essere messo a repentaglio da un nuovo blocco delle forniture oltre a quello già in corso in Libia. Secondo Scaroni infatti “anche se l’Italia sta gestendo bene una situazione che chiamiamo ‘N meno 1’, in cui N sta per fornitore: e una situazione di ‘N meno 2’ sarebbe davvero critica, specialmente in inverno”.