I fratelli Moratti, Gian Marco e Massimo, hanno sottoscritto ieri 1 ottobre un patto parasociale sulle azioni detenute in Saras, vincolando così il 50% del capitale. Dopo la scissione in due dell’accomandita che controllava il 50% della Saras, le due società, facenti capo ai due Moratti, detengono il 25% del gruppo con sede a Sarroch.
L’accordo, che blinda il controllo della quotata, è stato comunicato alla Consob e ha, come obiettivi, tra gli altri punti, la nomina degli organi sociali, l’esercizio del diritto di voto nelle assemblee degli azionisti e un obbligo reciproco di intrasferibilità delle azioni detenute.
Inoltre, nessuna delle parti potrà diventare titolare di azioni Saras in aggiunta alle azioni già detenute alla data di sottoscrizione del patto ‘senza ilpreventivo consenso scritto dell’altra parte, salvo nei casi di sottoscrizione di aumenti di capitale, anche a titolo gratuito’.