Il Gruppo Sanlorenzo, leader mondiale per numero di yacht di lunghezza superiore ai 30 metri, progetterà e realizzerà insieme ad American Magic, uno dei più esclusivi Yacht Club al mondo, la prima barca ad idrogeno accettata dai regolamenti della Coppa America, che farà da suo “assistente”.
Sanlorenzo, attraverso la sua Bluegame, ha infatti siglato un accordo per la progettazione e realizzazione della prima “chase boat” ad idrogeno, secondo i rigidi requisiti richiesti dal Protocollo della Coppa America, con la New York Yacht Club American Magic, challenger nella 37ma edizione della Coppa America che si terrà a Barcellona nel 2024.
“A rendere particolarmente gratificante l’accordo raggiunto è esser stati scelti dal più blasonato ed esclusivo Yacht Club al mondo, che ha fatto la storia della Coppa America, vincendo la prima edizione nel 1851 e detenendo il primato per 132 anni, la più lunga serie vincente nella storia dello sport. Bluegame sente tutta la responsabilità di essere al fianco di American Magic per riportare la coppa in America”, dice Sanlorenzo una nota.
La sfida non è stata semplice sia sotto l’aspetto progettuale, sia tecnico, spiega una nota di San Lorenzo, “considerando che su un’imbarcazione di soli 10 metri che deve raggiungere la velocità di 50 nodi e avere un’autonomia di 180 miglia, per la prima volta, è stato incluso nel regolamento l’esclusivo utilizzo della propulsione ad idrogeno abbinata a foil”. Essere riusciti nel progetto “per Bluegame è un risultato memorabile”.
La produzione di Sanlorenzo, ha 3 divisioni: Yacht, con imbarcazioni lunghezza compresa tra 24 e 38 metri, Superyacht in alluminio e acciaio di lunghezza compresa tra 40 e 72 metri e Bluegame, sport utility yacht in composito di lunghezza compresa tra 13 e 23 metri.
Il titolo Sanlorenzo, quotato all’Euronext Star Milan, stamane quota 33,40 in rialzo dello 0,91% da ieri. Nell’ultimo mese ha guadagnato il 3,89% e nell’anno il 43,97%.
Sanlorenzo con American Magic per innovazione tecnologica e sostenibile
L’idrogeno come sistema propulsivo è una novità assoluta nella nautica da diporto ed una prima per Bluegame, ma Sanlorenzo si è data da tempo l’obiettivo di puntare sull’innovazione tecnologica e sostenibile. Meno di un anno fa la capogruppo aveva siglato con Siemens Energy un accordo per la realizzazione del primo Superyacht di 50 metri con generazione elettrica tramite idrogeno e Fuel Cell, che sarà varato nel 2024.
È stato Luca Santella, a capo della strategia di prodotto di Bluegame, ad avere l’intuizione di questo sogno: “È il riconoscimento del valore progettuale di Bluegame, la conferma dell’inossidabile DNA anticonvenzionale del brand” ha detto Santella, tra l’altro anche ex velista professionista. “Bluegame è il partner perfetto per questo progetto, siamo entusiasti di essere all’avanguardia dell’innovazione” dice Tyson Lamond, Chief Operation Officer di American Magic. “Siamo fiduciosi che le imbarcazioni con propulsione ad idrogeno e la produzione di tecnologie più rispettose dell’ambiente diventeranno una soluzione sostenibile per l’intero settore nautico”.
Sanlorenzo: confermata la guidance 2022, ordini primo trimestre a 262, 4 milioni
Sanlorenzo, che da poco ha rinnovato la governance, si avvia verso le prossime kermesse della nautica in calendario (il 6 settembre a Cannes e il 26 settembre a Genova) con un portafoglio order intake nel primo trimestre a 262,4 milioni di euro che ha portato il backlog al 31 marzo a 1.178,0 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto al primo trimestre del 2021.
La società, anche in occasione del roadshow con gli analisti “Mid & Small Virtual 2022”, organizzato da organizzato da Virgilioir lo scorso 28 giugno, ha confermato la guidance per il 2022 annunciata con i dati del primo trimestre, che prevede nuovamente una crescita a doppia cifra di tutti gli indicatori finanziari, con ricavi netti nuovo coperti per l’87% dall’attuale portafoglio ordini.
Lo scorso aprile Sanlorenzo, che opera su quattro siti produttivi a La Spezia, Ameglia, Viareggio e Massa, ha distribuito un dividendo di 0,60 euro per azione, il doppio rispetto a quello del 2021 forte di una trimestrale 2022 che ha visto ricavi netti da vendita di nuovi yacht giunti a 164,4 milioni di euro, +39,3% rispetto ai 118 milioni di euro del primo trimestre 2021 grazie soprattutto alla performance sui mercati delle Americhe. L’Ebitda rettificato è a quota 25,9 milioni di euro, +49,6% rispetto a 17,3 milioni del primo trimestre 2021, con un margine sui Ricavi Netti Nuovo in crescita di 110 basis point a 15,8%, l’Ebit a 19,8 milioni di euro, +64,7% rispetto ai precedenti 12 milioni, con un margine sui Ricavi Netti Nuovo in crescita di 190 basis point a 12,1%.