Saremo sempre più smart, ma forse non diventeremo più intelligenti. La prima battaglia, quella contro il tempo, la vince Samsung: il primo smartwatch di massa sarà commercializzato dalla casa coreana, che ha preceduto Apple. L’annuncio è arrivato nella serata di ieri, al Tempodrom di Berlino, sede della fiera tecnologica Ifa. Il Galaxy Gear, questo il nome dell’orologio intelligente, sarà sul mercato a partire dal 25 settembre.
Ma in cosa consiste questo smartwatch? Si tratta di un orologio da polso, dal design essenziale e metallico, con schermo da 1,63 pollici che, oltre a dirci l’ora come ogni orologio che si rispetti, può essere anche l’appendice di un cellulare (ovviamente Samsung Galaxy, dall’S3 in poi), al quale si collega tramite bluetooth.
Il Galaxy Gear non è il primo prodotto del genere, ma è sicuramente il più evoluto e il primo con serie possibilità di consumo di massa: verrà messo in vendita in 149 paesi al prezzo di 299 dollari. Tra le sue funzioni, oltre a quelle basilari (messaggi, notifiche e avviso di chiamate), anche la possibilità di rispondere direttamente alle telefonate, dato che lo smartwatch in questione è dotato di speaker e microfono, oltre che di fotocamera da 1.9 megapixel.
E Apple? La casa di Cupertino non se ne starà certamente a guardare, anche se questo ritardo rischia di bruciare: gli iWatch dovrebbero essere lanciati il prossimo anno, mentre Google è concentrata più che altro sulla produzione degli occhiali.
Diventeremo sempre più smart, anche se, forse, parlare col nostro polso non ci farà sembrare più intelligenti.