Samantha Cristoforetti è tornata sulla terra. Dopo quasi 200 giorni in orbita, l’astronauta italiana ha salutato la Stazione Spaziale Internazionale e, a bordo della navetta Soyuz, ha raggiunto il Kazakistan, dove è atterrata pochi minuti fa insieme ai colleghi Terry Virts e Anton Shkaplerov.
Sei mesi in orbita che le hanno permesso di conquistare parecchi record: Cristoforetti non è solo l’astronauta Esa con la più lunga permanenza ininterrotta nello spazio, è anche la prima donna italiana nello spazio, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Italiana con più giorni in orbita e, in generale, la donna con più giorni consecutivi fuori dal Pianeta Terra.
L’incidente al cargo russo Progress le ha dunque consentito di entrare nella storia (se non si fosse verificato sarebbe rientrata il 14 maggio scorso) e di entrare nell’olimpo dell’esplorazione spaziale.
Il distacco dalla ISS è iniziato alle 12.20 esatte ora italiana e, grazie a una velocità di 28.800 chilometri orari, i tre astronauti sono arrivati sulla terra in poco più di tre ore.
Adesso Samantha Cristoforetti, insieme ai due colleghi, sarà portata a Houston, nella sede della Nasa, dove sarà sottoposta ai controlli medici di routine e comincerà le prime fasi di recupero fisico dal periodo di assenza di gravità.