Questa mostra immersiva dal titolo ” Dalì l’enigma senza fine – l’architetto dell’immaginario” presenta più di 60 anni creativi del maestro catalano che, ispirato dal cubismo, dal surrealismo e dal futurismo, divenne un maestro di un realismo meticolosamente applicato alla sua pittura, mescolando la realtà con i misteri della coscienza, delle fantasie e dei ricordi.
Un itinerario tematico in paesaggi surreali e metafisici, immersi nelle opere sorprendenti e fantasiose dell’artista
Esposte in tutto il mondo (la Fondazione Gala-Salvador Dalí a Figueres, il Museo Dalí in Florida, il Museo Reina Sofía a Madrid e il MoMA a New York) queste opere, che possono essere interpretate su tanti livelli, saranno riunite. Esposte e animate sui pavimenti e sulle pareti alte dieci metri, si possono osservare ogni dettaglio delle pennellate, delle linee e degli effetti materici. Dipinti, disegni, fotografie, installazioni, film e immagini d’archivio si concentreranno sulla personalità unica e sui bizzarri baffi del pittore, nonché sulle sue ossessioni per lo strano e il soprannaturale e il suo fascino per sua moglie Gala, sua musa e collaboratrice.
Capolavori emblematici, come The Persistence of Memory, the Face of Mae West (Usable as Surrealist Apartment), Atomic Leda e The Temptation of Saint Anthony, evidenziano l’immenso talento di Dalí come creatore di nuovi linguaggi e tele uniche.
La sua ispirazione viene dai grandi maestri: da Velasquez, Raffaello, Michelangelo e Vermeer a Millet
Questa mostra immersiva si concentrerà sulle varie sfaccettature della tecnica dell’artista: dalle sue prime opere di ispirazione impressionista – e cubista – a quelle mistiche con i loro temi religiosi. Poi arriva il suo periodo surrealista e il suo famoso lavoro sul teatro, la fotografia e il cinema.
L’intera mostra digitale sarà accompagnata dalla colonna sonora dei Pink Floyd
Sperimentando costantemente e rifiutando ogni meccanismo razionale, questi dipinti e musica condividevano un fantastico immaginario visivo, in cui si fondevano visioni ossessive e virtuosismo tecnico. Questa retrospettiva associata alla musica del leggendario gruppo degli anni ’30 conduce i visitatori in un viaggio senza tempo che risveglia il subconscio e i pensieri sepolti, in cui l’opera di Dalí rimane un mistero e un enigma senza fine.
In copertina: Salvador Dalí, The Persistence of Memory, 1931, oil on canvas, 21.4 x 33 cm, The Museum of Modern Art, New York (anonymous donation, 1934), © Salvador Dalí, Fundació Gala-Salvador Dalí, ADAGP 2023 – photo : © Bridgeman Images