Salini Impregilo,che in questi giorni ha manifestato disponibilità a intervenire nel salvataggio di Astaldi, ha annunciato venerdì mattina di aver vinto un nuovo contratto da 718,8 milioni di euro per la costruzione di un ulteriore tratto del Grand Paris Express. Il progetto, forse il più importante in Europa per la mobilità sostenibile, prevede la realizzazione di una nuova metropolitana in grado di collegare con la capitale e tra di loro i territori del Grand Paris, l’enorme area metropolitana che circonda Parigi nella regione dell’Ile de France. Si tratta di 200 km di linee automatiche – praticamente un raddoppio dell’attuale metropolitana – con 68 stazioni e una frequenza dei treni ogni 2-3 minuti. il tutto avverrà attraverso 4 nuove linee (15,16,17 e 18) e l’ampliamento della linea 14 già esistente per facilitare i collegamenti in alternativa all’automobile, decongestionando il traffico.
Almeno il 20% del valore totale del contratto sarà assegnato a subappaltatori locali e, oltre alla formazione che sarà erogata a lavoratori e quadri locali, si prevede una particolare attenzione per il tema della inclusione di categorie svantaggiate, per un minimo del 5% del totale delle ore lavorate per il lotto.
“Siamo lieti di potere partecipare nella costruzione di una opera così strategica come il Grand Paris Express in un grande Paese europeo”, ha detto Massimo Ferrari, General Manager di Salini Impregilo. “Questo conferma ulteriormente della strategia di Salini Impregilo di puntare su portfolio derisking, l’efficienza operativa, una gestione di portafoglio dinamica e una solida struttura finanziaria”.
