Grupo Unidos porel Canal (Gupc), il consorzio di grandi imprese di costruzione internazionali composto da Salini Impregilo, Sacyr e Jan de Nul, annuncia di aver raggiunto un accordo concettuale con l’Autorità del Canale di Panama (Acp) per il cofinanziamento e il completamento del progetto del terzo set di chiuse per l’ampliamento del Canale.
L’accordo, che rientra nell’ambito del contratto e della legge panamense come Gupc ha sempre rimarcato nel corso del processo negoziale, è stato trovato questa notte e sarà ratificato a breve dopo la revisione dei documenti, già in corso, e la firma di entrambe le parti, prevista nei prossimi giorni.
Grazie all’intesa, il progetto sarà completato nel dicembre 2015, mentre il trasporto e la consegna dei ‘Gates’ dall’Italia a Panama si avranno entro il dicembre 2014.
Il completamento del progetto è stato reso possibile attraverso il finanziamento pari a 400 milioni di dollari stanziato da Zurich, l’ulteriore iniezione di fondi da parte di Gupc e Acp per 100 milioni di dollari ciascuno (che permetteranno di raggiungere il ritmo normale dei lavori a partire dal mese di marzo) e la moratoria fino al 2018 del rimborso dei finanziamenti ottenuti da Acp nel corso dei lavori.
A metà mattina il titolo in Borsa di Salini Impregilo guadagna l’1,84%.