SALE L’EURO. DRAGHI : OMT, SIAMO PRONTI
IN EVIDENZA FINMECCANICA E SAIPEM
Borse al piccolo trotto nonostante i dati positivi dell’indice della fiducia tedesca, l’Ifo: salito in novembre a 101,4 mentre gli economisti si aspettavano il settimo calo consecutivo.
L’ indice Ftse Mib segna un ribasso dello 0,41% a quota 15.489 al pari di Parigi -0,1%. Londra +0,15% e Francoforte +0,03%.
Una chiusura su questi livelli consentirebbe comunque a Milano un guadagno complessivo settimanale superiore al 4%.
“Mi posso rivolgere a voi con alle spalle un relativo ritorno di fiducia sulle prospettive dell’area euro” ha affermato Draghi in un discorso pronunciato all”European banking congress’ di Francoforte. “Il ritorno della fiducia è giustificato”.
“Dato che tale ritorno della fiducia è stato legato in parte all’annuncio dell’Omt, vorrei assicurare i mercati finanziari che siamo pronti a mettere in pratica il programma se e quando si renderà necessario” ha aggiunto, invitando anche i governi ad andare avanti con le riforme strutturali.
L’euro si rafforza per il quinto giorno consecutivo sul dollaro a 1,290 da 1,288 di ieri, è sui massimi delle ultime tre settimane.
Lo spread Bund-Btp è invariato a 337 punti base.
Il rendimento del bond a dieci anni della Grecia sale di 7 punti base al 16,12% all’indomani della discesa sui minimi dal giorno della ristrutturazione del debito nel marzo di quest’anno.
L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha confermato il giudizio sul merito di credito sovrano di lungo termine della Francia a AA+ con outlook negativo (A-1+ quello a breve).
Wall Street oggi sarà aperta solo per mezza giornata.
Per quanto riguarda Piazza Affari sono in calo i titoli del credito. Ubi-1,8%, Monte Paschi -2,2%.
Intesa Sanpaolo perde lo 0,8%. Ieri la banca ha lanciato un bond da 1,25 miliardi di euro. Si tratta di una OBG (obbligazione bancaria garantita) a tasso fisso a 10 anni assistita in massima parte da mutui ipotecari residenziali e commerciali ceduti da Intesa Sanpaolo.
Banco Popolare -0,1% Société Générale ha tagliato il target price a 1,15 euro da 1,30 euro.
Generali -0,5% . La compagnia è pronta ad avviare l’asta per la cessione della controllata svizzera Bsi, ci sarebbero molti nomi internazionali interessati.
Telecom Italia perde lo 0,5%. Il 4 dicembre il cda di Tim Partecipacoes dovrebbe discutere il nuovo piano industriale relativo alla attività brasiliane. A presentare il documento sara’ il ceo Andrea Mangoni. Il titolo è stato promosso da Hsbc a neutral da underweight.
Finmeccanica +1,5%. Secondo indiscrezioni, Agusta Westland parteciperà alla gara da 5 miliardi di dollari di importo per la fornitura di elicotteri da soccorso all’Air Force Usa.
Saipem guadagna l’1%. Il titolo ha accelerato dopo che la società ha annunciato di essersi aggiudicata nuovi contratti nelle perforazioni terra per un valore complessivo di circa 500 milioni di dollari in Arabia Saudita, Sud America e Kazakhstan, per l’utilizzo di 13 impianti, tre dei quali saranno appositamente costruiti.
Mediaset -2% ridimensiona il rimbalzo degli ultimi giorni.
Intanto Atlantia guadagna lo 0,5%. Il gruppo delle concessionarie autostradali ha elevato a 1 miliardo dall’offerta iniziale di 750 milioni, l’ammontare del suo bond retail e ha anticipato la chiusura dell’offerta ad oggi avendo collocato interamente l’emissione.
ll Bundesrat, la Camera dei Laender tedesca, ha bocciato l’accordo sul fisco concluso dal Governo con le Autorita’ svizzere che doveva entrare in vigore dal primo gennaio 2013.