Pensavate di aver concluso lo shopping con il Black Friday e i regali di Natale? E invece No. Tra pochi giorni cominciano i saldi 2023, quasi due mesi di sconti in tutte le Regioni italiane su abbigliamento, elettrodomestici, informatica, arredamento e chi più ne ha più ne metta.
In quasi tutte le Regioni i saldi 2023 iniziano il 5 gennaio, con qualche eccezione da tenere in considerazione.
Come sono andati i saldi nel 2022
Secondo i dati di Confcommercio, nel 2022 la stagione dei saldi estivi, dopo un primo inizio in salita nel mese di luglio (-10%), ha recuperato nel mese di agosto. Ogni famiglia ha speso 202 euro, per un totale di 3,1 miliardi di euro. In chiaroscuro invece il Black Friday che, rispetto al 2021, ha registrato vendite inferiori del 2,4%:
Secondo il presidente di Federmoda, Giulio Felloni, “non possiamo permetterci ulteriori passi falsi. La ricetta per rilanciare la fiducia è quella di accelerare il taglio delle tasse, a partire dall’Irpef e dagli oneri contributivi a carico delle imprese, come pure sarebbe importante estendere la cedolare secca alle locazioni commerciali”.
Saldi 2023: quando iniziano? Ecco il calendario
Come detto, la data da segnare in rosso sul calendario è il 5 gennaio, giorno in cui nella maggior parte delle Regioni italiane partiranno i saldi 2023. Ci sono però delle eccezioni, come Sicilia, Basilicata e Valle d’Aosta o le province autonome di Trento e Bolzano.
In generale, la durata dei saldi 2023 varierà da 30 a 60 giorni. Avremo dunque tempo fino a marzo per comprare ciò di cui abbiamo bisogno e andare a caccia di occasioni.
Regione | Data inizio Saldi 2023 | Promozioni |
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Abruzzo | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno |
Basilicata | 2 gennaio – 2 marzo 2023 | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Calabria | 5 gennaio – 6 marzo 2023 | divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Campania | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Emilia Romagna | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Friuli-Venezia Giulia | 5 gennaio – 31 marzo 2023 | possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno |
Lazio | 5 gennaio 2023 (per 6 settimane) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Liguria | 5 gennaio – 18 febbraio 2023 (per 45 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Lombardia | 5 gennaio – 5 marzo 2023 | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Marche | 5 gennaio – 1 marzo 2023 | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Molise | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima e 30 dopo l’inizio dei saldi |
Piemonte | 5 gennaio 2023 (per 8 settimane) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Puglia | 5 gennaio – 28 febbraio 2023 (per 45 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Sardegna | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 40 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Sicilia | 2 gennaio – 15 marzo 2023 | con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno |
Toscana | 5 gennaio 2023 (per 60 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Umbria | 5 gennaio – 5 marzo 2023 | con possibilità di effettuare vendite promozionali in qualsiasi periodo dell’anno |
Veneto | 5 gennaio – 28 febbraio 2023 | divieto di effettuare promozioni nei 30 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Valle d’Aosta | 3 gennaio – 31 marzo 2023 (per massimo 30 giorni) | divieto di effettuare promozioni nei 15 giorni prima dell’inizio dei saldi |
Provincia autonoma di Trento | per 60 giorni. I commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi | |
Distretto di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina | 7 gennaio – 4 febbraio 2022 4 marzo – 1 aprile 2023 | |
Distretto di Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco | 7 gennaio al 4 febbraio 2023 4 marzo – 1 aprile 2023 | |
Distretto Val Venosta | 7 gennaio al 4 febbraio 2023 4 marzo – 1 aprile 2023 | |
Distretto Val Pusteria | 7 gennaio al 4 febbraio 2023 4 marzo – 1 aprile 2023 |
Saldi 2023: consigli per evitare le truffe
I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
Si ricorda che gli esercenti hanno l’obbligo di esporre:
- il prezzo originale del prodotto,
- il prezzo scontato del prodotto,
- la percentuale di sconto applicata.
Non è invece obbligatorio dare la possibilità di cambiare la merce dopo l’acquisto. Il pagamento con carta deve essere accettato dal negoziante. Qualora le regole non venissero rispettate gli esercenti possono ricevere sanzioni da 516 a 3.098 euro (1.032 euro se il pagamento è immediato).