I negozi hanno riaperto da poco più di un mese, ma è già tempo di parlare di saldi estivi. Quest’anno la stagione degli sconti comincerà in ritardo rispetto al solito in quasi tutte le Regioni italiane. Lo scopo del rinvio è quello di consentire ai commercianti di recuperare, almeno in piccola parte, i guadagni derivanti dalle vendite a prezzo pieno. Due mesi di chiusura forzata, causa coronavirus, hanno infatti gonfiato le giacenze e messo a dura prova il comparto del commercio al dettaglio, tra i più colpiti dalla crisi economica innescata dalla pandemia di Covid-19.
SALDI AL VIA IL 1° AGOSTO
La conferenza delle Regioni guidata dal Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, rispondendo agli input lanciati dalle associazioni di categoria, ha stabilito che nel 2020 i saldi estivi partiranno il 1°agosto. “La decisione nasce da una sollecitazione degli assessori alle attività produttive ed è motivata dalle necessità derivanti dalla gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 e dalle conseguenti misure”, si legge nella nota dell’ente.
SCONTI GIÀ A LUGLIO
Quasi tutte le Regioni si sono immediatamente adeguate a quanto previsto in sede congiunta rinviando l’inizio dei saldi al 1°agosto. La data di conclusione, come da tradizione, varierà da territorio a territorio, ma in generale in quasi tutte le Regioni i saldi avranno una durata pari a 6-8 settimane.
Gli sconti potrebbero però cominciare già dalla prossima settimana (No, non è un controsenso). Per la gioia dei consumatori sono però state previste delle deroghe. La normativa nazionale vieta agli esercizi commerciali di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti i saldi. Molte Regioni hanno però sospeso il divieto permettendo quindi ai negozi di cominciare gli sconti già a partire dal 2 luglio. Tra le Regioni che hanno dato via libera alle vendite promozionali precedenti ai saldi ci sono per esempio Veneto, Lombardia, Liguria e Lazio.
“Il Consiglio, con voto unanime che ho molto apprezzato, ha dato il via libera ad una legge che è di fatto un altro strumento antivirus, anti-crisi utile a dare sostegno al settore del commercio a Roma e nel Lazio. Cade – spiega il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori – il vincolo che impediva ai commercianti di poter fare vendite promozionali a ridosso dell’avvio dei saldi, dà maggiore elasticità nella gestione del commercio con l’obiettivo di rilanciare gli acquisti.”
SALDI AL VIA IL 1°LUGLIO IN SICILIA E CALABRIA
Sicilia e Calabria hanno deciso comunque di anticipare i tempi. In Calabria la stagione dei saldi comincerà ufficialmente il 1°luglio per concludersi due mesi dopo, il 1°settembre. “Si tratta quindi di un provvedimento per dare alle nostre piccole realtà economiche e produttive l’ossigeno per resistere al periodo di chiusura forzata e di ripartenza con le regole di distanziamento sociale”, ha spiegato il vicepresidente Spirlì.
Stessa data di inizio anche in Sicilia, dove però i saldi si concluderanno il 15 settembre.