Il gruppo Saipem si è aggiudicato nuovi contratti E&C Offshore nel Mare del Nord e in Russia per un valore complessivo di oltre 1,1 miliardi di dollari.
Nel Mare del Nord la controllata di Eni si è aggiudicata diversi nuovi contratti. Il più importante di essi è un contratto EPCI chiavi in mano, firmato con Dong E&P per un gasdotto e un oleodotto di esportazione, nel campo Hejre in Danimarca, a circa 300 chilometri dalla costa occidentale del Paese.
In Russia, invece, Saipem ha firmato un contratto analogo con Lukoil-Nizhnevolzhskneft per due condotte di esportazione che collegheranno il blocco dei risers nel campo marino Vladimir Filanovsky, nella parte settentrionale del mar del Caspio, alle valvole di chiusura a terra, situate a circa 10 e 20 chilometri dalla costa, nella Repubblica Russa di Kalmyk.
Sul volano di questa notizia, a metà mattinata, il titolo di Saipem guadagna il 3,15% a Piazza Affari, a quota 32,11 euro ad azione.