Saipem mette a segno un importante risultato. Tra nuovi contratti e miglioramento degli impegni già esistenti, il gruppo guidato da Stefano Cao ha acquisito nuove commesse per 500 milioni di dollari. Il titolo è in rialzo in Borsa, a 3,37 euro (+2,78%).
Saipem si è aggiudicata un nuovo contratto E&C Offshore da parte di Saudi Aramco per attività EPCI (Engineering, Procurement, Installation, Construction) e T&I (Trunklines & Installation) in Arabia Saudita, nell’ambito del Long Term Agreement in vigore, rinnovato nel 2015 fino al 2021.
Saipem, si legge in una nota, ha inoltre negoziato l’estensione dell’impiego, in Angola, del mezzo FPSO Gimboa, inclusiva dei servizi di gestione e manutenzione, del personale e dei materiali di consumo, per la durata di 3 anni più un anno opzionale. Infine ha definito variazioni di ordini di lavoro relativi a progetti in Africa Occidentale e nell’area del Mar Caspio. Il valore totale di queste nuove acquisizioni relative al secondo trimestre ammonta complessivamente a 500 milioni di dollari.
Lo scopo del lavoro commissionato da Saudi Aramco comprende la progettazione, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione di 19 jacket per lo sviluppo dei campi Marjan, Zuluf, Berri, Hasbah e Safaniya, tra i più importanti giacimenti offshore nella Regione del Golfo Arabico.
Stefano Cao, CEO di Saipem, sottolinea nella nota che “con questa assegnazione, Saipem rafforza ulteriormente la sua presenza in un’area altamente strategica quale il Medio Oriente. I nuovi contratti assegnati da un Cliente importante e di lunga data come Saudi Aramco sono un segnale forte e tangibile della sua fiducia in Saipem, nell’elevata qualità dei suoi servizi e nella solida esperienza che la società vanta nella costruzione ed installazione di piattaforme offshore”.