Nuovo contratto EPC (Engineering / Procurement / Construction) per Saipem in Africa. La società italiana si aggiudica, in joint venture con McDermott International e Chiyoda Corporation, una maxi commessa in Mozambico per il progetto GNL Anadarko. Il contratto, che per quanto riguarda Saipem ha un valore di 6 miliardi di dollari, è relativo all’ingegneria e la costruzione di un progetto di gas naturale liquefatto onshore nel Paese africano. Nel dettaglio il progetto GNL consiste nella costruzione di due treni di liquefazione del gas naturale, con una capacità nominale totale di 12,88 milioni di tonnellate all’anno (MTPA), nonché di tutte le necessarie infrastrutture, dei serbatoi di stoccaggio e delle strutture portuali per l’esportazione.
Saipem opererà come leader di CCS JV s.c.a.r.l., la joint venture costituita in Italia per l’esecuzione del progetto. Il contratto è stato assegnato da Anadarko Moçambique Area 1 Lda, una consociata interamente controllata di Anadarko Petroleum Corporation, che gestisce come operatore l’Area 1 Offshore. “Con questo progetto rafforziamo la nostra presenza in Africa orientale, confermando il ruolo di Saipem tra i leader nel mercato del GNL nella logica della transizione energetica. Un progetto di tale portata contribuirà in modo sostanziale alla crescita economica del Mozambico quale nuovo polo nelle rotte energetiche ovest‐est”, commenta Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem. Non a caso a metà giornata il titolo della società energetica è in vetta al Ftse Mib, con un guadagno di circa il 4% a 4,188 euro per azione.