Debole Saipem a Piazza Affari, dove a metà mattina i titoli del gruppo fanno registrare un calo dello 0,13%, fra i pochi andamenti negativi del listino italiano. A pesare, secondo gli operatori, è la nuova inchiesta per corruzione condotta dalla Procura di Milano, di cui ha dato notizia la stessa società nella serata di mercoledì.
In particolare, Saipem ha reso noto di aver “ricevuto dalla Procura della Repubblica di Milano la notifica di una informazione di garanzia e di una richiesta di documentazione nell’ambito di un nuovo procedimento penale, per il presunto reato di corruzione internazionale, aperto dagli uffici giudiziari milanesi in relazione ad un contratto assegnato nel 2011 dalla società brasiliana Petrobras a Saipem SA (Francia) e Saipem do Brasil (Brasile)”.
Saipem ha sottolineato di stare “prestando la massima collaborazione alle indagini” e di aver “già avviato nel mese di giugno 2015 approfondite verifiche interne, che sono tuttora in corso”. Alla società sarebbe contestata la legge 231 per il mancato controllo sull’operato dei propri manager.