Saipem ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 473 milioni, in crescita dell’8% sullo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda il solo secondo trimestre, il risultato netto ha registrato un progresso del 7,6% a 242 milioni a fronte di ricavi saliti del 6,5% a 3.265 milioni e un Ebitda cresciuto dell’8,7% a 563 milioni. Le acquisizioni di nuovi ordini nel primo semestre sono ammontate a 6,3 miliardi dai 6 miliardi del primo semestre 2011 a fronte di un portafoglio ordini residuo che si attesta a 20,3 miliardi (20,4 miliardi al 31 marzo 2012). La societa’ ha confermato per il 2012 le attese di risultati in crescita sul 2011 con ricavi pari a 13 miliardi, un utile operativo di 1,6 miliardi e un utile netto di circa un miliardo. Gli investimenti sono previsti in circa un miliardo con un aumento di 100 milioni rispetto alla guidance iniziale.
Gli investimenti tecnici realizzati da Saipem nel corso della prima meta’ dell’anno sono ammontati a 548 milioni (dai 561 milioni dello stesso periodo dello scorso anno) mentre nel solo secondo trimestre sono stati 232 milioni (da 206 milioni). L’indebitamento a fine giugno e’ pari a 3.935 milioni con un incremento di 743 milioni rispetto a fine 2011 dovuto, come spiega la societa’ in una nota “a un sensibile peggioramento del capitale circolante registrato nel primo trimestre, alla distribuzione di dividendi avvenuta nel secondo trimestre e al rinnovo di operazioni di copertura cambi in presenza di un dollaro Usa rafforzato, per un esborso di circa 98 milioni di euro nel semestre”. Il rientro “dall’inusuale esposizione in capitale circolante generatasi nel primo trimestre e’ iniziato nel secondo trimestre ed e’ previsto proseguire nel secondo semestre.
Guardando ai singoli settori in cui opera Saipem, si osserva che per quanto riguarda le attivita’ Engineering & construction offshore i ricavi nel secondo trimestre sono saliti del 2,9% a 1,295 miliardi con un utile operativo in flessione del 2,9% a 169 milioni. Le attivita’ di Engineering & construction onshore hanno generato ricavi per 1,526 miliardi nel trimestre con un utile operativo salito del 6,9% a 124 milioni. Nel drilling offshore i ricavi sono stati pari a 266 milioni (+28,5%) con un utile operativo di 72 milioni (+38,5%) mentre nel drilling onshore il fatturato ha raggiunto i 178 milioni (+2,9%) con un utile di 24 milioni (+9,1%).