La prima di mezzanotte dell’ultima tappa della saga di Batman, “The Dark Knight Rises” si è trasformata in una tragedia per i cittadini del Denver, Colorado, al Century 16 Movie Theatres del centro commerciale di Aurora. Sono tre le armi, che ha successivamente sequestrato la polizia, usate da un killer per aprire fuoco sugli spettatori a circa 15-20 minuti dall’inizio del film. Le vittime erano completamente inconsapevoli della loro situazione, dato che il killer si era travestito da “Flagello”, l’antagonista dell’episodio, come molti altri che indossavano altri travestimenti. Come se non bastasse, l’attacco criminale è iniziato al momento di una scena d’azione così che molti degli spettatori hanno confuso gli spari veri per quelli del film.
Il numero dei morti è di almeno 14, tra le quali dei bambini, e 50 feriti. La sparatoria è stata seguita anche dalla presenza di alcuni candelotti lacrimogeni che ha lanciato il killer. Inoltre, dei proiettili sono finiti in una sala attigua, passando per le pareti della sala. Circa 40 persone sono state urgentemente trasportate agli ospedali più vicini, non solo in ambulanza ma anche dalla polizia che è arrivata prima al luogo della strage.
È stato fermato come probabile killer uno giovane di 24 anni mentre si avviava al parcheggio del centro commerciale. Indossava un giubotto anti-proiettile e non ha resistito all’arresto delle polizia. È stato interrogato e si è scoperto che dentro al suo appartamento vi erano una serie di esplosivi. Si esclude la possibilità che ci sia un complice. Coinvolta anche la FBI per investigazioni terroristiche, ma l’ipotesi di una pista terroristica è molto improbabile.