SACE ha inaugurato oggi il nuovo ufficio di Mumbai che fungerà da punto di riferimento per le imprese italiane che hanno pianificato o già attuato forme di internazionalizzazione in Asia meridionale (India, Bangladesh e Pakistan).
La necessità di un ufficio che presidiasse il territorio nasce dalla constatazione della crescente esposizione di SACE nei confronti del mercato Indiano che ad oggi è pari ad oltre 1 miliardo di euro (cfr. immagine); questo livello di esposizione colloca l’India come settimo mercato emergente nel portafoglio SACE. Il gruppo assicurativo – finanziario italiano attende un ulteriore incremento del business italiano in India ed in generale nell’area dell’Asia meridionale.
Raoul Ascari, Chief Operating Officer di SACE, ha annunciato che il gruppo ha un progetti in pipeline per oltre 2 miliardi di euro in India principalmente nei settori oil&gas, petrolchimico e della meccanica strumentale. Ascari ha inoltre aggiunto che la presenza di SACE all’estero “si basa sulla creazione di una rete di uffici snelli ed efficienti nei mercati a più elevato potenziale, rafforzata da investimenti, collaborazioni con società di consulenza e partnership con il mondo bancario per sviluppare linee di credito utili a sostenere i progetti di crescita del Made in Italy in loco”. In quest’ottica vanno interpretati gli accordi che il gruppo sta finalizzando con le banche locali e con le banche internazionali attive nel mercato indiano.
Alcune delle operazioni di SACE in India sono:
- Reliance Industries: SACE ha garantito un finanziamento da USD 400 milioni concesso da un pool di banche internazionali a Reliance Industries, il gruppo indiano leader nei settori petrolchimico e dell’oil & gas, per l’ampliamento e il potenziamento della capacità produttiva dei suoi impianti petrolchimici. Per ulteriori informazioni “Oil&Gas, Sace garantisce 400 milioni per Reliance Industries“
- Tata Steel: SACE ha garantito il finanziamento di € 50 milioni relativo alla forniture effettuate da Paul Wurth Italia nell’ambito dell’ampliamento dello stabilimento siderurgico di Jamshedpur della società indiana Tata Steel, quinto produttore del mondo nel settore dell’acciaio;
- FIAL: SACE ha garantito il finanziamento di € 130 milioni concesso a FIAL, joint venture costituita da FIAT Group Automobiles e Tata Motors, per la realizzazione di un impianto per la produzione di macchine, motori e trasmissioni;
- BNL Gruppo BNP Paribas: insieme al gruppo bancario italiano, SACE ha creato un plafond di € 100 milioni di finanziamenti garantiti, destinati a sostenere progetti di export, internazionalizzazione e formazione per far conoscere alle imprese gli strumenti assicurativo-finanziari più idonei a sviluppare il business in India.
