SACE e Banco BPM sostengono ASG Superconductors SpA, società ligure leader mondiale nella produzione di magneti per la ricerca, fusione nucleare e applicazioni industriali attraverso il rilascio di una fideiussione del valore di 5,6 mln di euro a beneficio del Gesellschaft für Schwerionenforschung (GSI), l’Istituto di Ricerca Tedesco a partecipazione pubblica.
Grazie all’operazione, infatti, la società realizzerà una serie di magneti superconduttori commissionati proprio dal GSI, impegnato nella realizzazione del progetto europeo FAIR (Facility for Antipron and Ion Research), ovvero un acceleratore di particelle tra i più estesi e sofisticati al mondo, per lo studio della fisica delle alte energie.
La qualità e la tecnologia di altissimo livello dei magneti di ASG, progettati e prodotti in Italia, concorreranno alla realizzazione di uno dei più grandi progetti di ricerca a livello internazionale, che porterà all’acquisizione di nuove conoscenze sull’origine della materia e sull’evoluzione dell’universo.
ASG Superconductors SpA, società partecipata da Davide e Mattia Malacalza attraverso le società Hofima SpA e Luleo SA, ha maturato una storica eccellenza tecnologica nella progettazione e realizzazione di magneti superconduttivi per la ricerca nella fisica delle alte energie, per l’energia fusione, sistemi e magneti per l’ottimizzazione delle reti elettriche e per le applicazioni medicali come risonanza magnetica e adroterapia (cura dei tumori).
ASG ha in passato sviluppato e prodotto per il CERN di Ginevra i magneti dell’acceleratore LHC e dei detector Atlas e CMS che hanno portato alla scoperta del Bosone di Higgs e, attualmente, sta realizzando nel proprio stabilimento di La Spezia le più grandi e sofisticate bobine toroidali al mondo per ITER, il più grande esperimento scientifico internazionale finalizzato a dimostrare il potenziale dell’energia a fusione, rinnovabile, sicura e che replica sulla terra lo stesso processo del Sole e delle stelle. Inoltre ASG sta collaborando anche con altri centri di ricerca in USA, Russia e Corea del Sud.
“Con la garanzia sull’Advanced Payment Bond, – ha dichiarato Emanuele Lertora Consigliere Delegato di Asg Superconductors SpA – possiamo affrontare al meglio le sfide gestionali e produttive legate al progetto FAIR di GSI. Si tratta di un esempio da manuale di sinergia del sistema Paese: grazie al supporto di SACE e di un primario Istituto Bancario come Banco BPM, infatti, la nostra azienda si è dimostrata competitiva su uno scenario internazionale e ha potuto gestire al meglio tutti gli aspetti, incluso quello finanziario, di una commessa internazionale complessa, con benefici effettivi, anche per i numerosi fornitori dell’indotto, in grande prevalenza italiani”.
“Il nostro intervento – sottolinea Enrica Delgrosso Responsabile Mid Corporate del Nord-Ovest di SACE – ha permesso a un’eccellenza tecnologica tutta italiana come Asg Superconductor SpA di essere in prima linea nel progetto FAIR che darà prestigio alla nostra manifattura. SACE è orgogliosa di sostenere le attività dell’azienda, che rappresenta un punto di riferimento in Europa in un settore così importante come quello dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica”.
“Quest’operazione perfezionata insieme a SACE ha permesso di mettere la nostra professionalità al servizio di un’eccellenza tutta italiana come ASG Superconductors Spa”, ha aggiunto Fabrizio Marchetti Responsabile Mercato Corporate Nord Ovest di Banco BPM. “Le nostre qualità e la nostra proiezione verso le imprese, infatti, si esprimono in modo ideale nel supportare le realizzazioni dell’imprenditoria italiana che, come in questo caso, si collocano lungo la frontiera più avanzata dell’innovazione. Il progetto della ASG Superconductors è destinato a un grande programma europeo che amplierà le conoscenze sull’utilizzo dell’energia, generando benefici importanti anche per le Pmi italiane fornitrici dell’indotto. Siamo veramente orgogliosi di aver potuto offrire il nostro contributo per la crescita di questa straordinaria azienda”.