Sace, il Gruppo assicurativo-finanziario sotto il controllo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha firmato un accordo con l’African Development Bank Group per promuovere gli investimenti nel continente africano. L’accordo, siglato da Michal Ron, Chief International Officer di Sace, e Hassatou N’Sele, Vice President for Finance e Chief Financial Officer dell’African Development Bank, è stato facilitato dalla Struttura di Missione Piano Mattei presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
L’iniziativa rientra nell’ambito del partenariato strategico tra il Governo italiano e l’African Development Bank Group, volto a sostenere i progetti del Piano Mattei, il programma pensato per favorire la cooperazione economica e lo sviluppo sostenibile in Africa.
Piano Mattei: obiettivi e settori chiave
Il Piano Mattei rappresenta un pilastro della politica economica italiana verso l’Africa, ponendo l’accento su sinergie tra gli strumenti di Sace, come la Push Strategy e il sostegno finanziario all’export, e i prodotti finanziari dell’African Development Bank. L’obiettivo è il coinvolgimento delle imprese italiane in progetti che abbiano un impatto positivo sui settori strategici del Continente.
Tra i settori prioritari figurano:
- Istruzione e formazione, per migliorare l’accesso alle competenze.
- Agricoltura e agroindustria, per potenziare la sicurezza alimentare.
- Sanità, per rafforzare le infrastrutture sanitarie.
- Energia e acqua, per promuovere l’accesso alle risorse essenziali.
- Infrastrutture tradizionali e digitali, per favorire lo sviluppo tecnologico.
I paesi prioritari per il Piano includono Algeria, Repubblica del Congo, Egitto, Etiopia, Costa d’Avorio, Kenya, Marocco, Mozambico e Tunisia.
Nell’accordo anche eventi di business matching
L’accordo prevede inoltre l’organizzazione di eventi di Business Matching, che consentiranno alle imprese italiane e africane di entrare in contatto e collaborare su progetti concreti. Questi eventi mirano a creare sinergie tra aziende dei due continenti, favorendo il trasferimento di know-how e risorse.
Per garantire il successo dell’iniziativa, saranno attivati incontri periodici di coordinamento e lo sviluppo di nuovi progetti. L’approccio collaborativo punta a trasformare l’Africa in un terreno fertile per gli investimenti italiani, consolidando le relazioni commerciali e rafforzando il ruolo dell’Italia come partner di fiducia nel continente.
“L’Africa rappresenta un mercato dal grande potenziale per le nostre imprese e il “Mattei Plan Compact” permetterà di rafforzare il loro posizionamento in settori chiave per lo sviluppo del Continente, in linea con lo scopo del Piano Mattei – ha dichiarato Michal Ron, Chief International Officer di Sace – In particolare, stiamo già individuando nuove opportunità di business dove Sace può fare la differenza grazie alla Push Strategy uno strumento finanziario che, attraverso garanzie, riesce a mettere in contatto i buyer africani con le Pmi italiane coinvolgendole in progetti strategici legati alle infrastrutture, all’agribusiness, alla sanità, all’energia e all’istruzione: settori prioritari in cui il Made in Italy, con il supporto di Sace, può offrire un contributo fondamentale”.
“Nonostante spesso si percepisca un rischio nell’investire nel continente, la realtà è che l’Africa offre una moltitudine di opportunità con un rischio effettivo inferiore rispetto alla percezione, specialmente in settori chiave come l’istruzione, l’agroindustria, la sanità, l’energia e le infrastrutture. Il Gruppo della Banca Africana di Sviluppo è impegnato ad approfondire partnership con istituzioni come Sace per ampliare le soluzioni di finanziamento e di riduzione del rischio per progetti critici in tutta l’Africa. Attraverso collaborazioni come il ‘Piano Mattei’, in partenariato con Sace, miriamo a sbloccare queste opportunità e garantire che il vasto potenziale dell’Africa sia pienamente realizzato” ha dichiarato Hassatou N’Sele, Vice President for Finance e Chief Financial Officer dell’African Development Bank Group.