Prendono il via oggi a Firenze, ospitati da SACE, gli Spring Meetings della Berne Union e del Club di Praga. Il gruppo assicurativo-finanziario italiano riunirà nel capoluogo toscano oltre 200 top manager – tra amministratori delegati, presidenti e direttori esecutivi – delle società di credito all’esportazione e sostegno all’internazionalizzazione di 60 paesi.
Il “gotha” di un comparto che gioca un fondamentale ruolo stabilizzatore e anti-ciclico per l’economia mondiale, con circa 2.000 miliardi di dollari di export e investimenti diretti esteri finanziati o assicurati solo nell’ultimo anno e oltre 25 miliardi di dollari di indennizzi erogati alle imprese dallo scoppio della crisi nel 2008.
Nel corso delle cinque giornate di incontri a porte chiuse – a cui prenderanno parte anche il Vice Ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda, l’economista Marco Simoni e il sindaco di Firenze Dario Nardella – i membri storici e ‘maturi’ della Berne Union e i membri più recenti dei paesi emergenti del Club di Praga siederanno agli stessi tavoli tecnici.
Principali temi in discussione saranno il commercio e la finanza internazionali, la collaborazione con le banche, lo sviluppo di nuovi prodotti assicurativi e l’emergere di nuovi modelli di business e ambiti di attività e i programmi speciali a supporto delle PMI.