Fabrizio Saccomanni è stato confermato come direttore generale della Banca d’Italia, per il secondo e ultimo mandato di sei anni. La decisione è stata presa da Consiglio Superiore della Banca d’Italia su proposta del Governatore Ignazio Visco.
Una delle motivazioni che ha maggiormente ispirato la conferma di Saccomanni è stata la volontà del Governatore Visco di non privarsi di una personalità di grande esperienza e di grande credibilità nazionale ed internazionale. Non è stato di poco conto anche il fatto che, per effetto del decreto di spending review, ai compiti del direttore generale di via Nazionale si aggiungeranno anche quelli di presidente dell’Irvap, il nuovo Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni e sul risparmio previdenziale. Il Consiglio Superiore ha così ritenuto “le doti” e “l’apporto fornito” da Saccomanni in questi anni “fondamentale per l’avvio e la gestione del nuovo organismo”.
Il nuovo mandato inizierà ufficialmente dal prossimo 2 ottobre.