Si inizia a vedere la fine della guerra del luppolo. Il gigante inglese SABMiller, che controlla anche i marchi Peroni e Nastro Azzurro, potrà acquistare Foster’s per 9,9 miliardi di dollari, poco meno dei 10 miliardi offerti ad agosto nell’Opa ostile. Lo ha comunicato il ministro delle Finanze Wayne Swan, ribadendo che “gli investimenti sono compatibili con l’interesse nazionale dell’Australia”.
Era l’ultima condizione da soddisfare prima del voto degli azionisti previsto per il primo dicembre. “Se tutto andrà come previsto – ha comunicato SABMiller – ci aspettiamo di concludere l’acquisizione prima della fine del 2011“.
Tuttavia Sydney ha posto alcune condizioni alla vendita, per salvaguardare il marchio nazionale della birra: SABMiller ha accettato che la gestione delle operazioni rimanga in Australia e si è impegnato a non delocalizzare alcun impianto Foster che produce birra per il mercato australiano.