Ryanair ha dato mandato ai propri legali di appellarsi contro la decisione dell’Antitrust italiana che ha decretato che Ryanair dovrà includere i costi amministrativi opzionali nelle tariffe pubblicizzate. Questa decisione – si legge nel comunicato – manca di buon senso dal momento che tutti i passeggeri Ryanair hanno la possibilità di evitare questi costi amministrativi pagando con la carta prepagata MasterCard consigliata dalla stessa compagnia aerea, che è largamente diffusa e utilizzata quotidianamente da molti passeggeri italiani per prenotare le tariffe più basse pubblicizzate di Ryanair.
Questa decisione, se confermata, obbligherà Ryanair a pubblicizzare tariffe false e fuorvianti includendo costi discrezionali che molti passeggeri possono evitare ed eviteranno.
Il direttore della comunicazione di Ryanair, Stephen McNamara, ha dichiarato: “Ryanair adesso ricorrerà in appello contro questa decisione scorretta, illogica e fuorviante che, se non sarà revocata, obbligherà Ryanair a pubblicizzare prezzi falsi e imprecisi negli annunci in Italia”.