La Banca centrale russa ha reso noto una serie di misure – sette, per la precisione – per “sostenere la stabilità del sistema finanziario”, messo a dura prova questa settimana dal crollo del rublo. Queste sette misure tecniche puntano in particolare a facilitare l’accesso alla valuta estera e a proteggere le banche dalle perdite contabili che potrebbero indebolirle.
L’Istituto di emissione, come aveva già fatto ieri il ministro dell’Economia, ha anche detto che lavorerà assieme al Governo per ricapitalizzare alcune istituzioni nel corso del 2015. L’intervento della Banca centrale ha ridato fiato al rublo e alla Borsa di Mosca. Dopo aver trascorso gran parte della mattinata in rialzo di circa il 10%, l’indice Rts ha incrementato ulteriormente i guadagni dopo l’annuncio delle nuove misure e guadagna ora il 17% rispetto alla chiusura di ieri. E’ passato in positivo anche l’indice Micex che sale del 2%. Sul fronte dei cambi risale appunto il rublo che scambia ora a 77 contro l’euro e a 62 rispetto al dollaro.