Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama “intende firmare” un altro testo di legge che imporrebbe nuove sanzioni alla Russia. Lo ha annunciato il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest.
Gli Usa si apprestano così a varare sanzioni contro aziende russe attive nel settore della difesa e legate al conflitto in corso nell’Est dell’Ucraina. Il via libera arriverà probabilmente nel finesettimana.
Jason Furman, presidente del Council of Economic Advisers, l’insieme dei consulenti economici di Obama, ha detto che i problemi economici della Russia sono attribuibili al Paese stesso, minimizzando anche gli effetti delle contro-sanzioni russe sull’economia americana.
Nel provvedimento che il Congresso ha approvato sabato, dal titolo “Ukraine Freedom Support Act”, non solo ci sono le sanzioni contro la Russia ma anche l’autorizzazione a inviare a Kiev armi per un valore fino a 350 milioni di dollari. L’atto è stato approvato sabato, inizialmente con il parere contrario della Casa Bianca.
Il presidente ucraino, Petro Poroshenko, ha espresso via Twitter la propria riconoscenza. Il Parlamento di Kiev da mesi faceva pressione per ricevere armi Usa e ha parlato di “decisione storica”.
Le nuove sanzioni potrebbero affossare ulteriormente l’economia russa, già sconvolta dalla caduta verticale del rublo.
