I lavori per la costruzione di un nuovo centro scientifico e tecnologico procedono spediti da quando il presidente russo, Dimitri Medvedev, ha nominato come manager del progetto, Viktor Vekselberg, magnate della Renova. La “Silicon Valley Russa”, come è subito stato battezzato il centro, sarà il primo grande laboratorio nel Paese dedicato alle tecnologie. Il progetto è stato affidato a Vekselberg nella speranza che la sua presenza possa attrarre imprenditori e scienziati, anche stranieri. Il primo passo di Vekselberg sarà la scelta di un condirettore dall’estero. Intanto, come capo scientifico è stato nominato il premio Nobel per la fisica (anno 2000), Zhores Alferov. La “Silicon Valley” avrà un estensione di 370 ettari, situata poco fuori Mosca vicino alla scuola di management di Skolkovo. A breve arriveranno i primi finanziamenti statali e spunteranno le prime aziende private. Ma ci vorranno circa 6 anni per vedere la piena operatività del progetto. E Skolkovo riceverà agevolazioni fiscali mai viste prima: per gli investitori, esenzione dalle tasse per un periodo fino a 10 anni e condizioni privilegiate nelle gare d’appalto. Il bilancio pubblico quest’anno dovrebbe intanto garantire fondi per 4,6 miliardi di rubli (oltre 100 milioni di euro).