La Russia di Putin, la Cina di Xi Jinping e ora anche gli USA di Trump: nuovi equilibri si delineano all’orizzonte. L’Europa rischia di perdere il suo ruolo nel contesto di una strategia mondiale caratterizzata da una permanente instabilità, accentuata dal terrorismo e da una crisi economica senza eguali. La disgregazione del sistema di potere occidentale si lega alla crisi dei meccanismi di state building nell’epoca postcolonialista e ormai l’incertezza domina le rappresentanze politiche mondiali.
Nel nuovo saggio “Frattali. L’età dell’instabilità mondiale”, edito da goWare, Giulio Sapelli traccia lo scenario attuale visto da un osservatore che finora ha previsto tutto.
Si sta per aprire una nuova era di instabilità, ci dice il professore. Dimenticate tutto quello che avete visto e sentito nel passato. Il periodo iniziato con la caduta del muro di Berlino è giunto ad esaurimento. Trump, Putin e Xi Jinping si preparano a una lunga e complessa partita a scacchi.
Tra nuove frontiere economiche ed energetiche e vecchie mire espansionistiche, non tutte le carte sono state messe sul tavolo. E il prossimo futuro? È tutto da giocare: non resta che prendere parte alla sfida.
Giulio Sapelli discuterà dei temi del suo nuovo saggio “Frattali. L’età dell’instabilità mondiale” sabato 21 gennaio a Firenze alle ore 11.00 nel Teatro di Cestello in occasione dell’evento Teatro Autore organizzato da goWare.
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