Condividi

Rossi (Tim): “Piano Colao è serio ma non perfetto”

Il presidente di Tim lancia la sua ricetta per la ripartenza: “La ripresa che sarà necessaria dopo l’emergenza è un’occasione per adeguare le infrastrutture tecnologiche” – Sul 5G: “Rivoluzione Senza precedenti” – Tim lancia nuove iniziative nell’ambito di “Risorgimento Digitale”

Rossi (Tim): “Piano Colao è serio ma non perfetto”

Tecnologia e digitale saranno i due motori che faranno ripartire l’economia dopo la profonda crisi innescata dall’emergenza coronavirus. L’Italia è però molto indietro e deve cercare di trasformare le difficoltà in opportunità per crescere e colmare il gap esistente con gli altri Paesi. Questo il sunto di quanto affermato da Salvatore Rossi, presidente di Telecom Italia ed ex direttore generale di Bankitalia, nel corso del forum sul ruolo della tecnologia e del digitale organizzato da Rcs Academy. 

L’Italia sta attraversando “una recessione mai vista in tempo di pace, da cui dobbiamo tirarci fuori il più presto possibile”, tanto più che il Paese veniva “da un quarto di secolo di quasi stagnazione, anche a causa di un problema antico, che è anche di mancanza di adeguamento tecnologico”. 

Negli anni passati infatti, secondo Rossi, il nostro Paese non è riuscito ad avanzare come gli altri e a cogliere a pieno le opportunità offerte dalla tecnologia come fatto da Nazioni come Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito. “L’Italia lo ha fatto molto meno e questo ha a che fare anche con la mancanza di adeguamento delle infrastrutture tecnologiche, digitale in particolare. Se questa è all’avanguardia si dà un forte incentivo alle imprese. La ripresa che sarà necessaria dopo l’emergenza sanitaria è anche un’occasione per rendersene conto e correre ai ripari”, sfruttando le opportunità tecnologiche, ha detto Rossi. Insomma, bisogna trasformare il contesto di crisi causato dal coronavirus in un’opportunità di sviluppo e avanzamento tecnologico. 

Rossi ha fatto riferimento anche al 5G, su cui Telecom Italia sta lavorando già da tempo: “5G vuol dire quinta generazione di connettività mobile, è una vera rivoluzione tecnologica, perché abbatte il tempo di risposta. È la logica continuazione delle precedenti quattro generazioni, ma fa un salto quantico, perché si trasportano dati tra macchine. Entriamo in un mondo futuribile in cui sono gli oggetti a scambiarsi dati, per esempio le auto e quelli interessati dall’internet delle cose”, ha detto.

Un ultimo commento è stato riservato al piano presentato al Governo dalla task force guidata da Vittorio Colao, un progetto che Rossi ha definito “molto serio” anche se “come tutte le cose umane non è perfetto”. Tra i meriti del piano c’è però quello di affrontare “in modo deciso nodi politici che sono stati dibattuti e sono controversi, quindi si e’ attirato molte critiche”. 

In questo contesto, allo scopo di contribuire alla ripresa, Tim lancia nuove iniziative nell’ambito del progetto “Operazione Risorgimento Digitale”.  A partire dal 16 giugno, in collaborazione con Cisco, Manpower, Accenture e NTT DATA, Tim dà il via a un nuovo ciclo di appuntamenti online con lezioni formative live realizzate da esperti con l’obiettivo di avvicinare cittadini e imprese all’utilizzo di Internet e delle sue opportunità. I percorsi formativi saranno quattro e si focalizzeranno su cybersecurity, nuove opportunità nel mondo del lavoro, strumenti dell’e-commerce, cultura e il turismo digitale. Ogni Master Class si svilupperà in quattro lezioni di un’ora svolte dal martedì al venerdì, alle 14.30.

Commenta