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Romney attacca: “Con Obama ci ridurremo come l’Italia”

Mitt Romney, forse per tentare di risalire la china dopo gli ultimi sondaggi che danno Barack Obama in lieve vantaggio negli stati chiave, ha attaccato il candidato rivale alla presidenza sul suo fianco scoperto, l’economia, tirando in ballo anche l’Italia e gli altri Paesi europei che, più degli altri, stanno pagando la crisi.

“Le politiche del presidente Barack Obama – ha detto Romney nel corso di un comizio in Virginia – ci ridurranno a una situazione di difficoltà come quella che in Europa vediamo in Paesi come Italia e Spagna” e aggiungendo che “Se siete un imprenditore e state pensando di avviare un’attività dovete chiedervi: è l’America sulla strada della Grecia? Siamo sulla strada di una crisi economica come quelle che stiamo vedendo in Europa, in Italia e Spagna? Se continuiamo a spendere 1.000 miliardi di dollari in più di quanto entra, l’America di fatto si troverà su questa strada”. 

Nel recente balzo in avanti di Obama nei sondaggi, ci sarebbe anche lo zampino dell’uragano Sandy e la relativa emergenza, che è stata gestita nel migliore dei modi per il 78% degli americani, mentre solo l’8% si è dichiarato insoddisfatto delle contromisure adottate dal Governo.

Il presidente uscente sembrerebbe dunque in vantaggio, secondo il Wall Street Journal, sia in Iowa (di ben sei punti percentuali) che in Wisconsin (3 punti), New Hampshire (2 punti) e, soprattutto, in Ohio (3 punti), lo Stato che, più di tutti, coi suoi 18 grandi elettori, rischia di rivelarsi il vero ago della bilancia delle elezioni presidenziali, e in cui il vantaggio di Obama, stando ai sondaggisti, è dovuto soprattutto all’appoggio della classe operaia.

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