“Saccomanni è il candidato naturale” alla successione a Mario Draghi alla testa di Bankitalia. Lo afferma in un’intervista sul “Corriere della Sera” Cesare Romiti, presidente onorario di Mediagroup, che spiega così il suo orientamento: “Saccomanni papprsenta la contionuità e ha contribuito molto bene con Mario Draghi a “risistemare” la Banca d’Italia dopo il periodo Fazio”. Per questo, Romti, pur apprezzandolo sul piano personale, invita Vittorio Grilli a “sfilarsi da questa competizione, becera ed ingiusta” su Banca d’Italia e gli chiede: “Non prova imbarazzo quando Umberto Bossi lo sostiene perchè milanese?”.